Ufficio Unico Ambiente delle Camere di Commercio del Veneto

Sistri

   

SISTRI - IL NUOVO SISTEMA DI TRACCIABILITÁ DEI RIFIUTI

Il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare  del 17 dicembre 2009, pubblicato nel S.O. alla G.U. n.9 del 13 gennaio 2010 (in vigore dal 14 gennaio 2010) istituisce un sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, denominato SISTRI.
Tale sistema, andrà a sostituire l’attuale gestione cartacea del ciclo dei rifiuti: formulario di identificazione dei rifiuti, registro di carico e scarico e modello unico di dichiarazione ambientale verranno sostituiti da dispositivi elettronici, che apporteranno una forte ed innovativa semplificazione degli adempimenti amministrativi a favore delle imprese.
I soggetti obbligati vengono coinvolti in due fasi distinte: la prima, di immediata urgenza, è l’iscrizione al SISTRI, la seconda è l’inizio dell’operatività dello stesso, con tempistiche diversificate in base ai gruppo di appartenenza.

Nota Bene 

A seguito della pubblicazione nella G.U. del 27/02/2010 n.48 del D.M. 15/02/2010 “Modifiche ed integrazioni al decreto 17 dicembre 2009, recante: «Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, ai sensi dell’articolo 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dell’articolo 14 -bis del decreto-legge n. 78 del 2009 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009”le scadenze per l’iscrizione dei soggetti rientranti nel gruppo n.1 e n.2 della tabella sotto riportata sono state prorogate di 30 giorni.



TIPOLOGIA DI SOGGETTO

GRUPPO

produttori iniziali di rifiuti pericolosi - ivi compresi quelli di cui all’art. 212, comma 8, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 - con più di cinquanta dipendenti

1

 

 

imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g) del d.lgs. 152/2006 con più di cinquanta dipendenti

commercianti ed intermediari di rifiuti

consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti che organizzano la gestione di tali rifiuti per conto dei consorziati

imprese di cui all’articolo 212, comma 5 del d.lgs. 152/2006 che raccolgono e trasportano rifiuti speciali

imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti

Nel caso di trasporto intermodale di rifiuti:

  1. se trasporto marittimo: il terminalista concessionario dell’area portuale  e l’impresa portuale
  1. se trasporto ferroviario: i responsabili degli uffici di gestione merci e gli operatori logistici presso le stazioni ferroviarie, gli interporti, gli impianti di terminalizzazione e gli scali merci

Comuni, enti ed imprese che gestiscono i rifiuti urbani nel territorio della predetta Regione Campania

 

 

imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi -ivi compresi quelli di cui all’art. 212, comma 8, del d.lgs. 152/2006 - che hanno fino a cinquanta dipendenti

2

 

 

produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g) del d.lgs. 152/2006 che hanno tra i cinquanta e gli undici dipendenti

 

 

imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g) del d.lgs. 152/2006 che non hanno più di dieci dipendenti (**)

3

 

 

imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 212, comma 8, del d.lgs. 152/2006 (**)

imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile che producono rifiuti non pericolosi (**)

imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da attività diverse da quelle di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g) del d.lgs. 152/2006 (**)

(**) per questi soggetti l’iscrizione al SISTRI avviene su base volontaria.

Iscrizione al SISTRI - Tempistica
Dall’elenco di cui sopra è chiaro come la normativa coinvolga i produttori di rifiuti, generalmente soggetti che presentano il MUD, i trasportatori di rifiuti (sia “professionali” che “in conto proprio”) iscritti all’Albo gestori ambientali, i gestori di rifiuti (impianti di recupero e smaltimento), nonché alcuni nuove tipologie di soggetti coinvolti nel trasporto intermodale.

Ad esclusione dei Comuni, enti ed imprese che gestiscono i rifiuti urbani nel territorio della predetta Regione Campania, il SISTRI si applica ai soli rifiuti speciali.

Le imprese devono aderire al sistema iscrivendosi con le seguenti scadenze:

  1. entro il 28 febbraio p.v. (ovvero entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore del decreto), le imprese di cui alla tabella del gruppo 1;
  2. dal 13 febbraio al il 30 marzo p.v. (ovvero dal 30° al 75° giorno dalla data di entrata in vigore del decreto), le imprese di cui alla tabella del gruppo 2;
  3. dal 12 agosto p.v. (ovvero dal 210° giorno dalla data di entrata in vigore del decreto), le imprese di cui alla tabella del gruppo 3, che hanno la facoltà e non l’obbligo di aderire.

Iscrizione al SISTRI - Modalità
Le imprese devono aderire al sistema iscrivendosi con una delle seguenti modalità:

  • tramite il portale www.sistri.it
  • telefonicamente al n. 800 00 38 36
  • via fax inviando il modulo di iscrizione compilato al n. 800 05 08 63
  • a mezzo posta elettronica inviando il modulo di iscrizione compilato all’indirizzo iscrizionemail@sistri.it

Nota. Prima di inserire i dati necessari all’iscrizione, sarebbe utile confrontarli con quelli dichiarati al Registro delle imprese partendo da una visura camerale aggiornata dell’impresa.

Iscrizione al SISTRI – Ritiro dei Dispositivi
A seguito dell’iscrizione, l’impresa verrà avvisata della possibilità di ritiro dei dispositivi elettronici necessari per interagire col SISTRI, ovvero:

 key

 

Un dispositivo elettronico per l’accesso in sicurezza dalla propria postazione al sistema, definito dispositivo USB, idoneo a consentire la trasmissione dei dati, a firmare elettronicamente le informazioni fornite e a memorizzarle sul dispositivo stesso. Ciascun dispositivo USB può contenere fino ad un massimo di tre certificati elettronici associati alle persone fisiche individuate durante la procedura di iscrizione come delegati per le procedure di gestione dei rifiuti. Tali certificati consentono l’identificazione univoca delle persone fisiche delegate e la generazione delle loro firme elettroniche ai sensi dell’art. 21 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82. Ciascun dispositivo USB contiene: l’identificativo utente (username), la password per l’accesso al sistema, la password di sblocco del dispositivo (PIN) e il codice di sblocco personale (PUK).

 blackbox

 

Un dispositivo elettronico da installarsi su ciascun veicolo che trasporta rifiuti, con la funzione di monitorare il percorso effettuato dal medesimo, definito black box. La consegna e l’installazione della black box avviene presso le officine autorizzate, il cui elenco è fornito contestualmente alla consegna del dispositivo USB e disponibile sul Portale  SISTRI.
>> officine di elettrauto: per potere essere autorizzate all’installazione dei dispositivi black box devono iscriversi anch’esse al SISTRI (www.sistri.it) entro il 12 febbraio 2010; le officine in possesso dei requisiti, prima operare necessitano di frequentare un corso di formazione della durata di 6 ore.

A seconda del profilo di attività del soggetto, i canali distributivi saranno i seguenti:
• per le imprese di trasporto iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, presso la Sezione regionale o provinciale dell’Albo a cui sono iscritte;
• per tutti gli altri operatori, presso la sede della Camera di Commercio della Provincia dove è ubicata la sede legale dell’operatore, oppure presso le sedi delle Associazioni imprenditoriali o loro società di servizi che hanno sottoscritto una apposita convenzione con le Camere di Commercio territorialmente competenti; nel caso in cui l’impresa abbia anche una o più unità locali, la consegna verrà effettuata presso la sede della Camera di Commercio dove è ubicata ciascuna unità locale.

E’ importante ricordare che la distribuzione dei dispositivi cessa 30 giorni prima della data di inizio di operatività dei vari soggetti, quindi il termine ultimo per la consegna è il 13 giugno p.v. per i soggetti del gruppo 1, e il 13 luglio p.v. per i soggetti del gruppo 2.

Il ritiro dei dispositivi può essere effettuato dal Legale rappresentante dell’impresa o da un suo incaricato in possesso di delega in carta semplice firmata dal Legale rappresentante.

Informazioni
Tutte le informazioni per l’iscrizione al SISTRI e le modalità operative per l’avvio a regime del sistema sono disponibili sul sito www.sistri.it o possono essere richieste telefonando al numero verde del SISTRI: 800 00 38 36.

17/11/2010
Informazioni Utili  
top