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Con un click puoi ottenere senza costi visure, atti e bilanci dal Registro delle Imprese, sino al fascicolo informatico e alle pratiche presentate presso i Suap, gli Sportelli Unici delle Attività Produttive. Entra subito in https://impresa.italia.it
CERTIFICATI REGISTRO IMPRESE - ALBO IMPRESE ARTIGIANE
Documenti attestanti l'iscrizione al Registro Imprese (R.I.), al Repertorio Economico Amministrativo (R.E.A.) o all'Albo Imprese Artigiane. Possono essere rilasciati in bollo o in carta semplice, a seconda dell'uso.
In generale, un certificato o una visura si possono ottenere a vista presso qualsiasi Camera di Commercio, precisando la provincia in cui l'impresa è iscritta.
Per essere considerato valido il certificato (da produrre ai soggetti privati) deve riportare, per legge, la seguente dicitura: “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”.
La Camera di Commercio di Venezia Rovigo rilascia certificati e visure agli sportelli camerali di Venezia, Rovigo, Mestre, San Donà di Piave. Non rilascia certificati e visure nelle sedi di Marghera e Portogruaro.
Chiunque può richiedere anche on-line una visura, per qualsiasi impresa iscritta in Italia. Basta collegarsi al sito www.registroimprese.it e seguire le indicazioni. Si paga con carta di credito.
Certificati e visure si possono richiedere anche presso gli Sportelli delle Associazioni di categoria, studi professionali o agenzie disbrigo pratiche. L'associazione o il professionista, oltre ai diritti di segreteria camerali, può richiedere costi aggiuntivi per il servizio, in misura variabile stabilita in autonomia.
Il certificato camerale è valido per 6 mesi dalla data di rilascio.
Vai alla pagina interna Conoscere il Registro Imprese/REA > Diritti di segreteria per vedere tutti i diritti di segreteria in vigore, stabiliti con Decreto Ministeriale per Registro Imprese e altri Registri, Albi, Ruoli, Elenchi e atti vari.
L'imposta di bollo viene assolta in modo virtuale ed è pari ad € 16,00 ogni 100 righe o frazione.
L'operatore allo sportello calcola automaticamente l'importo totale del bollo e lo somma ai diritti di segreteria.
Non devono quindi essere preventivamente acquistate marche da bollo.
ALCUNI TIPI DI CERTIFICATI
ordinario (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe – diritti: € 5,00)
Contiene numero di iscrizione al R.I. o al R.E.A., denominazione, codice fiscale, sede, data di costituzione, capitale sociale, oggetto sociale, descrizione dell'attività, nome dei titolari di cariche o qualifiche;
abbreviato (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe– diritti: € 5,00)
Rispetto all' ordinario non contiene oggetto sociale, descrizione dell'attività e titolari di cariche;
storico (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe– diritti: € 7,00)
Contiene dati del certificato anagrafico con l'aggiunta di tutte le notizie riguardanti le modifiche apportate dalla data di costituzione;
procedure concorsuali (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe – diritti: € 5,00)
Contiene la dichiarazione in merito alle eventuali procedure concorsuali relative all'impresa ai sensi della normativa vigente in materia;
assetti proprietari (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe– diritti: € 5,00)
Contiene la descrizione della suddivisione del capitale sociale tra i vari possessori di quote e relativi nomi e codici fiscali, relativamente alle S.r.l. e S.p.A. non quotate in mercati regolamentati;
poteri personali (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe– diritti: € 5,00)
Contiene i poteri attribuiti a legali rappresentanti, consiglieri, procuratori generali e speciali e a ogni altro soggetto a cui l'impresa ha conferito particolari poteri;
con scelta (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe– diritti: € 5,00)
ontiene solo parte dei dati contenuti in un certificato ordinario, ovvero consente di escludere informazioni non essenziali (unità locali, procuratori, direttori tecnici ecc.) riducendo quindi il costo del certificato;
trasferimento d'azienda (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe– diritti: € 5,00)
Contiene sia i dati relativi al trasferimento di aziende di imprese individuali o società;
deposito (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe– diritti: € 5,00)
Riporta l'elenco degli atti e dei modelli presentati al Registro Imprese ma non ancora iscritti;
società controllata (costo minimo: imposta di bollo € 16,00 ogni 100 righe– diritti: € 5,00)
Riporta l'elenco delle società o enti che esercitano l'attività di direzione e coordinamento
CERTIFICATI CON ESENZIONE TOTALE
Giudizi di lavoro (esenzione totale). È necessario produrre idonea documentazione che comprova la causa in corso. Non si rilasciano visure per cause di lavoro ma solo certificati. Clicca qui per istruzioni e moduli sul rilascio dei certificati per cause di lavoro.
CERTIFICATI ESENTI DA IMPOSTA DI BOLLO
(compilare il modello di richiesta, pubblicato nell'area Moduli di questa pagina)
LINGUA INGLESE (costo: imposta di bollo esente - diritti: € 5,00)
Decreto Legge 23/12/2013, n. 145 - Interventi urgenti di avvio del piano "Destinazione Italia"
Rilascio alle Forze dell’Ordine (esenzione totale)
Onlus/Cooperative. Sociali (cod. 20) o Edilizie (esenzione imposta di bollo – diritti: € 5,00)
Per uso rimborso IVA (esenzione imposta di bollo – diritti: € 5,00)
Per uso rimborso ILOR, IRPEG, IRPEF (esenzione imposta di bollo – diritti: € 5,00)
Finanziamento a medio termine al commercio, piccole/medie industrie e imprese artigiane (esenzione imposta di bollo – diritti: € 5,00)
Per fini assistenziali e previdenziali (esenzione imposta di bollo – diritti: € 5,00)
Operazioni di credito (esenzione imposta di bollo – diritti: € 5,00)
Deve essere richiesta esclusivamente alla Prefettura competente (ai sensi degli articoli 87, commi 1 e 2, e 90, commi 1 e 2 del Codice delle leggi antimafia e del Decreto Legislativo 15 novembre 2012, n. 218).
CHI PUO' FARE LA RICHIESTA (art. 83 commi 1 e 2 D. Lgs. 159/2011)
Con l'entrata in vigore delle disposizioni del libro II del D. Lgs. 159/2011, inerenti la documentazione antimafia, i soggetti di cui all'art. 83, commi 1 e 2 (pubbliche amministrazioni, enti pubblici, enti e Aziende vigilati dallo Stato o da altro ente pubblico, le società o imprese comunque controllate dallo Stato o da altro ente pubblico, concessionari di opere pubbliche o di servizi pubblici, contraenti generali di cui all'art. 176 del D. Lgs. 163/2006) acquisiscono d'ufficio, tramite le prefetture, la documentazione antimafia (comunicazioni ed informazioni).
La certificazione antimafia non va richiesta, inoltre, per i rapporti fra privati e per le verifiche di cui all' art. 38 del D. Lgs. 163/2006, verificare il sito della Prefettura di Venezia >> Antimafia.
VISURE
Contengono la descrizione aggiornata del contenuto anagrafico informatico dell'impresa. Vengono rilasciate in carta semplice. Le visure sono differenziate a seconda della forma giuridica dell’impresa di cui si vogliono avere informazioni, e si suddividono in:
visura ordinaria: contiene numero di iscrizione al R.I. o al R.E.A., denominazione, codice fiscale, sede ecc., ovvero tutti i dati essenziali dell'impresa. Nella visura ordinaria vengono ora riportate anche le seguenti notizie:
- i dati dei titolari di diritti su azioni e quote (elenco soci), per le sole società di Capitali;
- i dati relativi ai trasferimenti d’azienda (per tutte le imprese)
visura storica: contiene tutti i dati della visura ordinaria con l'aggiunta di tutte le notizie riguardanti le modifiche apportate dalla data di costituzione
fascicolo dell’impresa: si può richiedere per le sole imprese societarie. Contiene, oltre alla normale visura ordinaria, ed a seconda della forma giuridica della società, i seguenti atti:
- ultimo statuto ed ultimo bilancio depositato al Registro Imprese (per le Società di Capitali e le Cooperative)
- ultimi patti sociali depositati al Registro Imprese (per le Società di Persone)
Possono essere inoltre richiesti singoli o più blocchi di informazioni, come ad esempio notizie relative alla sede legale, al capitale sociale, ai soci, agli amministratori, all’attività, alle unità locali, ecc.
LA DE-CERTIFICAZIONE
Dal 2 gennaio 2012 i cittadini e le imprese non devono più presentare alle Pubbliche Amministrazioni (PA) ed ai gestori di pubblici servizi i certificati rilasciati da altre PA.
(Legge 12 novembre 2011, n. 183 – articolo 15. Legge di stabilità 2012, ex legge finanziaria, pubblicata in Gazzetta Ufficiale 14 novembre 2011, n. 265).
Nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive riferite al DPR 445/2000, agli articoli 46 (dichiarazioni sostitutive di certificazioni) e 47 (dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà).
Le PA devono acquisire d'ufficio le informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive (di certificazione e di atto di notorietà) nonché tutti i dati e i documenti che siano in possesso di altre PA, previa indicazione, da parte dell'interessato, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti (vedi area "Istruzioni" di questa pagina).
Le certificazioni in materia di brevetti e marchi sono escluse dall’ambito di "autocertificablità". Vai alle pagine Marchi e Brevetti.
PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Dal 30 aprile 2012 è attivo il portale di InfoCamere Verifiche PA.
Il portale consente a tutte le Pubbliche Amministrazioni di accedere ai dati del Registro Imprese, adempiendo così dall'art. 15 della Legge 183/2011 in materia di decertificazione. (Legge 4 aprile 2012 n. 35 di conversione del DL 9 febbraio 2012 n. 5, certificazione antimafia).
Ogni singola PA può accedere al portale previa registrazione https://verifichepa.infocamere.it/vepa/
Per registrarsi
Per accedere al portale occorre registrarsi fornendo i dati della propria Pubblica Amministrazione (codice IPA, Indice delle Pubbliche Amministrazioni e indirizzo PEC) e i dati identificativi della persona che si registra.
Il sistema invia quindi nella casella PEC indicata user e password per l'accesso.