IL TACHIGRAFO: DESCRIZIONE GENERALE
Il "tachigrafo" è l’apparecchio destinato all’installazione nei veicoli stradali adibiti al trasporto su strada di merci (portata superiore a 3,5 tonnellate) o passeggeri (numero di posti a sedere compreso il conducente superiore a 9) per visualizzare, registrare, stampare, archiviare e generare in maniera automatica o semi-automatica i dettagli del movimento, compresa la velocità, di tali veicoli e dei dettagli di determinati periodi di attività dei loro conducenti.
Sono esclusi i veicoli:
- adibiti al trasporto di passeggeri in servizio regolare di linea, il cui percorso non supera i 50 chilometri;
- la cui velocità massima autorizzata non supera i 40 chilometri orari;
- utilizzati in situazioni di emergenza, operazioni di salvataggio o adibiti ad usi medici;
- carri attrezzi specializzati che operano entro un raggio di 100 km;
- sottoposti a prove su strada non ancora messi in circolazione;
- combinazioni di veicoli, di massa massima ammissibile non superiore a 7,5 tonnellate, adibiti al trasporto non commerciale di merci;
- storici a norma della legislazione dello Stato membro nel quale circolano e sono utilizzati per il trasporto non commerciale di passeggeri o di merci.
Dopo la nascita dei primi tachigrafi analogici sono nati i tachigrafi digitali di prima generazione fino ad arrivare ai nuovi tachigrafi di seconda generazione (tachigrafi intelligenti).
.Il tachigrafo si compone di tre elementi: unità di bordo, sensore di movimento e cavi che collegano il sensore di movimento
Il tachigrafo digitale nasce dall’esigenza di sostituire il precedente apparato analogico, che risultava facilmente manomettibile e con forti problemi d’utilizzo ed affidabilità. Il Ministero dello Sviluppo Economico non rilascia più autorizzazioni per il montaggio e la riparazione di cronotachigrafi analogici dal 26 maggio 2005, data di entrata in vigore del Decreto 11 marzo 2005, come ulteriormente chiarito dalla Circolare Ministeriale 5 luglio 2005, numero 1/2005/DGAMTC.
In caso di sostituzione dell'apparecchio di controllo analogico dovrà dunque essere installato un tachigrafo digitale.
Dal 15 giugno 2019 tutti i veicoli di nuova immatricolazione, per cui è previsto l’obbligo del tachigrafo, devono essere dotati del nuovo Tachigrafo “intelligente”, ai sensi del Regolamento (UE) n. 165/2014 che ne ha disposto l'introduzione e del Regolamento di esecuzione (UE) 2016/799 e ss.mm.ii. che ne ha definito le caratteristiche tecnologiche.
A partire dalla stessa data possono essere rilasciate solo Carte Tachigrafiche “intelligenti” (nuova generazione).
Il tachigrafo digitale è formato da due elementi fondamentali per il suo utilizzo:
- un’unità veicolo: è un apparecchio simile ad un’autoradio o ad un lettore cd, che comprende due lettori smart-card, un selettore d’entrata manuale, uno schermo per la visualizzazione dei dati e una piccola stampante;
- una smart-card. Ogni tipo di carta tachigrafica ha una propria funzione ed un utilizzo specifico a seconda che appartenga al conducente, all’impresa, alle autorità di controllo o all’officina. Per maggiori informazioni sul rilascio della smart-card vai anche alla pagina di questo sito Carte Tachigrafiche
Collegato in maniera sicura ai sensori del veicolo, il cronotachigrafo digitale registra nella sua memoria i dati relativi all’uso del veicolo per il periodo di un anno. In particolare, vengono registrati i seguenti dati: a) distanza percorsa e velocità del veicolo; b) misurazione del tempo; c) registrazione della posizione del veicolo in determinati punti nel corso del periodo di lavoro giornaliero (per tachigrafi intelligenti); d) identità del conducente; e) attività del conducente; f) dati di controllo, di calibratura e di riparazione del tachigrafo, inclusa l’identificazione dell’officina; g) anomalie e guasti.
Tutte le operazioni inerenti i tachigrafi digitali, devono essere eseguite da Centri Tecnici autorizzati dal Ministero dello Sviluppo Economico, previa domanda inoltrata all’ufficio Metrico, a norma del Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy 23 febbraio 2023.
Unioncamere forma l'elenco dei centri tecnici autorizzati, che è liberamente consultabile dal pubblico al seguente link: www.metrologialegale.unioncamere.it
LA NORMATIVA EUROPEA
La normativa è europea e si fonda essenzialmente su due regolamenti del Consiglio del 20 dicembre 1985, e cioè il regolamento (CEE) n. 3820/85, relativo all’armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada e il regolamento (CEE) n. 3821/85, relativo all’apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada.
Il regolamento (CE) n. 2135/98 del 24 settembre 1998 ha poi modificato il regolamento n. 3821/85 sulle apparecchiature di controllo, introducendo il nuovo dispositivo digitale. Tale regolamento è completato da un allegato di natura tecnica (allegato 1B) che definisce le caratteristiche funzionali e tecniche dell’apparecchio, oltre che gli obblighi in materia di sicurezza e di operatività.
Il regolamento (CE) n. 561/2006 del 15 marzo 2006 ha abrogato e sostituito il regolamento (CEE) 3820/85 ed ha fissato il nuovo termine legale per l'obbligo del Tachigrafo Digitale al 1 maggio 2006. Il Regolamento UE 581/2010 del 1 luglio 2010 ha definito i tempi entro i quali i dati del Tachigrafo Digitale e delle carte conducente devono essere trasferiti su altri supporti esterni per la corretta conservazione.
Al riguardo riveste carattere sostanziale anche la Direttiva 2006/22/CE, sulle norme minime per l'applicazione dei regolamenti n. 3820/85/CEE e n. 3821/85/CEE.
La normativa comunitaria in materia è stata integrata col Regolamento CE 68/2009 del 23 gennaio 2009, che prevede l'introduzione di un adattatore per i veicoli leggeri della categoria M1 - N1 , quando questi devono essere utilizzati nell'ambito degli scopi per cui è previsto l'obbligo del Tachigrafo Digitale.
Il 23 gennaio 2009 la Commissione ha introdotto misure di miglioramento nel sistema Tachigrafo digitale, come risposta alle azioni fraudolente individuate nei primi anni di applicazione:
- la Direttiva 2009/4/CE, che prevede contromisure per prevenire ed individuare manipolazioni nella registrazione dei TD, tra le quali dotazioni adeguate alle forze di controllo per le analisi necessarie ad accertare l’integrità dei dati;
- la Direttiva 2009/5/CE sull’armonizzazione delle categorie di infrazioni, che definisce le tutte le infrazioni alla normativa comunitario e ne chiarisce il grado di gravità;
- Una Raccomandazione contenente linee guida per gli Stati sulle migliori prassi da attuare nei controlli su strada, presso le imprese e presso le Officine autorizzate.
Il Regolamento (UE) N. 165/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 4 Febbraio 2014, relativo ai tachigrafi nel settore dei trasporti su strada, che abroga il regolamento (CEE) n. 3821/85 del Consiglio relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada e modifica il regolamento (CE) n. 561/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada, ha aggiornato il quadro di riferimento giuridico risalente al 1985. Esso contiene diverse innovazioni, alcune nelle funzionalità del tachigrafo, altre di potenziamento dei controlli sulle officine operanti sui tachigrafi.
Il 26 maggio 2016 è stato pubblicato il Regolamento di esecuzione (UE) 2016/799 della Commissione del 18 marzo 2016 che applica il regolamento (UE) n. 165/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante le prescrizioni per la costruzione, il collaudo, il montaggio, il funzionamento e la riparazione dei tachigrafi e dei loro componenti. Il testo si compone del corpo del Regolamento e dell'Allegato IC sui requisiti per la costruzione, il collaudo, il montaggio e il controllo. Esso si applica a decorrere dal 2 marzo 2016 tranne gli allegati che si applicano a decorrere dal 2 marzo 2019 per consentire la realizzazione dei dispositivi di nuova generazione in base alle nuove specifiche tecniche.
Il Regolamento di esecuzione (UE) 2018/502 della Commissione del 28 febbraio 2018 che ha modificato il regolamento di esecuzione (UE) 2016/799 ha successivamente stabilito la decorrenza dell’Allegato IC a partire dal 15 giugno 2019.
Il Regolamento (UE) 2017/548 del 23/03/2017 stabilisce un modulo standard per la giustificazione scritta relativa relativa alla rimozione o alla rottura del sigillo del tachigrafo;
LA NORMATIVA NAZIONALE
La regolamentazione nazionale ha integrato la legislazione europea per l'implementazione del Tachigrafo digitale con i seguenti decreti ministeriali: DM 31 ottobre 2003, n. 361 , DM 11 marzo 2005 , sulle Modalità e condizioni per il rilascio delle omologazioni dell'apparecchio di controllo e delle carte tachigrafiche, nonché delle autorizzazioni per le operazioni di montaggio e di riparazione, abrogato e sostituito dal successivo DM 10 agosto 2007. A suo volta quest'ultimo decreto è stato abrogato e sostituito dal DECRETO 23 febbraio 2023 "Modalità e condizioni per il rilascio delle omologazioni dell'apparecchio di controllo, delle carte tachigrafiche, nonché delle autorizzazioni per le operazioni di primo montaggio e di intervento tecnico, ai sensi dell'articolo 3, comma 7, del decreto ministeriale 31 ottobre 2003, n. 361".
DM 23 giugno 2005 sulle Modalità per il rilascio delle carte tachigrafiche e per la tenuta del Registro, Decreto 29 luglio 2005 , Decreto 9 marzo 2009 e Decreto 30 gennaio 2012 sull'omologazione delle carte tachigrafiche, Decreto 12 luglio 2019 sull'omologazione delle carte GEN2, DM 29 luglio 2005 sull'istituzione del diritto di segreteria per le attività camerali sul Tachigrafo Digitale e Decreto 15 gennaio 2015 sull'approvazione della versione aggiornata dei moduli per la domanda delle carte tachigrafiche, Decreto 12 luglio 2019 sull'approvazione dei moduli per la domanda delle carte tachigrafiche GEN2.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha, inoltre, emanato il DM 31 marzo 2006 relativo alle modalità di conservazione e trasferimento dei dati registrati con il Tachigrafo Digitale (integrato dal Regolamento UE 581/2010), DM 20 giugno 2007 del Ministero dei Trasporti sulle esenzioni dall'obbligo di rispetto dei tempi di guida e di riposo nel settore dei trasporti stradali e dall'obbligo di dotazione e uso dell'apparecchio di controllo.
Il 17/12/2007 è stato pubblicato sulla GURI il Decreto Legislativo 19 novembre 2007, n. 234 per l'attuazione della direttiva 2002/15/CE concernente l'organizzazione dell'orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporti.
Il 17 settembre 2008 è stato, inoltre, pubblicato nella GURI n. 218 il Decreto Legislativo 4 agosto 2008, n. 144 per l'attuazione della direttiva 2006/22/CE, sulle norme minime per l'applicazione dei regolamenti n. 3820/85/CEE e n. 3821/85/CEE relativi a disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada.
Il 20 gennaio 2011 è stato pubblicato sulla GURI il Decreto Legislativo 23 dicembre 2010, n. 245 di attuazione delle Direttive 2009/4/CE e 2009/5/CE che istituisce una serie di misure volte a prevenire e rilevare la manipolazione delle registrazioni dei tachigrafi e modifica il decreto legislativo 4 agosto 2008, n. 144. È entrato in vigore il 4 febbraio 2011.
In data 12 dicembre 2016 il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha emanato il Decreto 215/2016 contenente disposizioni in materia di corsi di formazione sul buon funzionamento dei tachigrafi digitali ed analogici e in materia di istruzione dei conducenti e di controllo sulle attività degli stessi
LE CIRCOLARI
La normativa è integrata da circolari, emanate dai diversi soggetti che coordinano le attività sull'implementazione del Tachigrafo Digitale in Italia. Le circolari hanno lo scopo di divulgare, approfondire e chiarire i contenuti delle disposizioni normative, nonché di fornire indicazioni su modalità di applicazione e questioni operative legate all'implementazione del Tachigrafo Digitale:
- Circolari Ministero dello Sviluppo Economico;
- Circolari Ministero dei Trasporti;
- Circolari Ministero dell'Interno;
- Circolari Ministero del Lavoro;
- Circolari Unioncamere.
APPROFONDIMENTI
Si rimanda per ogni approfondimento alla pagina del sito di metrologia legale di UnionCamere dedicata al tachigrafo digitale, consultabile al seguente link: www.metrologialegale.unioncamere.it
QUADRO NORMATIVO
Il quadro normativo è consultabile al seguente link: www.metrologialegale.unioncamere.it
INFO SUL TACHIGRAFO INTELLIGENTE
Per ulteriori info sul tachigrafo intelligente si possono visitare il sito: www.metrologialegale.unioncamere.it
- PRINCIPALI NORME DI RIFERIMENTO
- CRONOTACHIGRAFI ANALOGICI
- D.M. 31/10/2003 n. 361 Disposizioni attuative del regolamento (CE) n. 2135/98 del Consiglio del 24/09/1998 relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada
- Legge 30/05/1987 n.132 Conversione e modifiche del D.L. 06/02/1987 n. 16
- D.M. 16/05/1987 n. 225 Marchio normalizzato da applicare sui sigilli dei cronotachigrafi
- D.L. 06/02/1987 n. 16 Disposizioni in materia di autotrasporti e di sicurezza stradale (artt. 8, 10, 11.3, 16.2)
- D.M. 24/05/1979 Modalità per la concessione della autorizzazione ad effettuare operazioni di montaggio e riparazione di cronotachigrafi CEE
- Legge 13/11/1978 n. 727 Attuazione del regolamento (CEE) 1463/70 del 20/07/1970 relativo all'istituzione di un apparecchio di misura destinato al controllo degli impieghi temporali nei trasporti
- TACHIGRAFI DIGITALI
- DECRETO 23 febbraio 2023 Modalità e condizioni per il rilascio delle omologazioni dell'apparecchio di controllo, delle carte tachigrafiche, nonché delle autorizzazioni per le operazioni [...]
- Regolamento (UE) 2016/799 del 18/03/2016 che applica il regolamento (UE) n. 165/2014 recante prescrizioni per costruzione, collaudo, montaggio, funzionamento e riparazione dei tachigrafi
- Regolamento (UE) N. 165/2014 relativo ai tachigrafi nel settore dei trasporti su strada
- Regolamento delegato (UE) 2022/1012 della Commissione, del 7 aprile 2022, che integra il regolamento (CE) n. 561/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio
- Regolamento di esecuzione n. 2021/1228 del 16 luglio 2021 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2016/799 - tachigrafi intelligenti di seconda generazione
- Regolamento (UE) 2020/1054 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2020, che modifica il regolamento (CE) n. 561/2006 e il regolamento (UE) n. 165/2014 per quanto riguarda il posiziona
- Regolamento di esecuzione (UE) 2018/502 della Commissione del 28 febbraio 2018 che ha modificato il regolamento di esecuzione (UE) 2016/799
- Regolamento (UE) 2017/548 del 23/03/2017 - modulo standard per la giustificazione scritta relativa relativa alla rimozione o alla rottura del sigillo del tachigrafo
- D.Lgs. 23/12/2010 n. 245 Attuazione delle direttive 2009/4/CE e 2009/5/CE
- Regolamento UE n. 581/2010 sui periodi massimi per il trasferimento dei dati pertinenti dalle unità elettroniche di bordo e dalle carte del conducente
- Direttiva 2009/4/CE sulle contromisure volte a prevenire e rilevare la manipolazione delle registrazioni dei tachigrafi
- Raccomandazione 23/01/2009 concernente orientamenti sulle migliori prassi in materia di verifica degli apparecchi di controllo da effettuare durante i controlli su strada e presso le officine
- Direttiva 2009/5/CE che modifica l'allegato III della direttiva 2006/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio
- Regolamento (CE) n. 68/2009 che adegua per la nona volta al progresso tecnico il regolamento (CEE) n. 3821/85 del Consiglio relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada
- D.Lgs. 04/08/2008 n. 144 Attuazione della direttiva 2006/22/CE sulle norme minime per l'applicazione dei regolamenti n. 3820/85/CEE e n. 3821/85/CEE
- D.M. 20/06/2007 Sulle esenzioni dall'obbligo di rispetto dei tempi di guida e di riposo nel settore dei trasporti stradali e dall'obbligo di dotazione e uso dell'apparecchio di controllo
- Direttiva 2006/22/CE sulle norme minime per l'applicazione dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e (CEE) n. 3821/85
- D.M. 31/03/2006 Modalità di conservazione e trasferimento dati dal tachigrafo digitale
- Regolamento CE n. 561/2006 all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada