Notizie & Opportunità per le imprese
15/12/2022 - FONDO NUOVE COMPETENZE 2° Edizione
La misura è cofinanziata dal Fondo sociale europeo che permette alle imprese di adeguare le competenze dei lavoratori, destinando parte dell'orario di lavoro per la formazione.
Il Fondo nuove competenze prevede il rimborso del costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori. Le istanze dovranno essere presentate attraverso la piattaforma informatica MyANPAL a partire dalle ore 11 del 13 dicembre 2022 fino al 28 febbraio 2023. Sul sito dell’Anpal è possibile aderire al nuovo Avviso pubblico finalizzato alla realizzazione degli interventi afferenti al Fondo Nuove competenze, in attuazione del decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali del 22 settembre 2022, che rende operativa laseconda edizione dell'intervento.
Gli interventi saranno rivolti quasi integralmente per sostenere le imprese e i lavoratori ad affrontare i cambiamenti legati alla doppia transizione digitale ed ecologica. I progetti dovranno essere finalizzati per accrescere le competenze individuabili nelle classificazioni internazionali, precisamente:
- per le competenze digitali di base il riferimento è il modello europeo “DigComp 2.1”;
- per le competenze digitali specialistiche il riferimento è la classificazione europea contenuta nella norma UNI EN 16234-1 “eCompetence Framework 3.0;
- per le competenze relative alla transizione ecologica il riferimento è la classificazione ESCO (European Skills, Competences, Qualifications and Occupations)..
A chi è rivolto? Possono presentare istanza di ammissione ai contributi tutti i datori di lavoro privati, incluse le società a partecipazione pubblica, che rispondano ai seguenti requisiti: devono essere in regola sotto il profilo contributivo, fiscale e assistenziale; non devono trovarsi in condizione di liquidazione, fallimento, cessazione di attività, concordato preventivo o in procedimenti finalizzati alla dichiarazione di una di tali situazioni; non devono avere contenziosi giudiziali o stragiudiziali con ANPAL riguardanti contributi pubblici; devono aver sottoscritto, entro il 31 dicembre 2022, accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle professionalità dei lavoratori, negli ambiti definiti dal citato decreto e dall’Avviso in commento, da realizzarsi anche nel 2023.
Per ulteriori informazioni Sito Anpal