Nuovi vincoli per l’utilizzo del nichel negli articoli di gioielleria
Dal 1° aprile 2013 entreranno in vigore nuovi vincoli per l’utilizzo del nichel, in particolare, nelle leghe impiegate per la produzione di articoli di gioielleria e di loro parti in oro bianco. Per quella data dovranno uniformarsi le aziende di produzione ma anche quelle di distribuzione, in quanto non saranno più commercializzabili sul territorio dell’UE manufatti che non rispettino le condizioni previste dalla normativa europea.
Il Regolamento CE n. 1907/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (più comunemente noto come Regolamento REACH) impone stringenti limiti di cessione del nichel degli articoli di gioielleria ma anche di bigiotteria e di altri oggetti che vengono in contatto con la pelle: 0,5 microgrammi per centimetro quadrato a settimana per gli oggetti a contatto prolungato e 0,2 microgrammi per centimetro quadrato a settimana per gli oggetti inseriti in parti perforate del corpo.
I metodi di prova per dimostrare la conformità degli articoli alle prescrizioni del Regolamento CE n. 1907/2006 sono definiti dalle norme tecniche adottate dal CEN (Comitato Europeo di Normazione), in particolare dalla norma UNI EN 1811 Metodo di prova di riferimento per il rilascio di nichel da tutte le parti che vengono inserite in parti perforate del corpo umano e da articoli destinati a venire in contatto diretto e prolungato con la pelle.
La norma UNI EN 1811 è stata recentemente aggiornata alla nuova edizione 2011, molto più restrittiva rispetto alla precedente edizione del 2008, che entrerà in vigore dal 1° aprile 2013. Le modifiche introdotte nel metodo di prova di riferimento per il rilascio di nichel rendono di fatto più probabile il raggiungimento dei limiti previsti con il rischio di produrre e immettere sul mercato manufatti non conformi alle prescrizioni del Regolamento CE n. 1907/2006.
A seguito delle numerose richieste di informazioni sull’argomento si rende disponibile una circolare informativa redatta dal Laboratorio Saggio Metalli Preziosi della Camera di Commercio di Vicenza in collaborazione con le Associazioni di categoria e grazie e Unionfiliere Roma.