Transizione digitale: oltre 17 mila imprese veneziane e polesane utilizzano il “Cassetto digitale dell’imprenditore”

Grazie al servizio gratuito delle Camere di Commercio il 17% delle aziende lagunari e il 14% di quelle rodigine dialoga velocemente con la Pubblica Amministrazione e accede ai documenti e alle pratiche della propria attività in un click.

Venezia - Rovigo, 5 maggio - Sono 1 milione gli imprenditori in Italia che hanno aderito a impresa.italia.it, il Cassetto digitale dell'imprenditore – l’iniziativa avviata nel 2017 dalle Camere di Commercio italiane per fare da “interfaccia” tra il mondo imprenditoriale e l'Amministrazione pubblica - di questi oltre 17 mila sono imprenditori veneziani e polesani.

A usufruire del servizio sono più di 13 mila imprese lagunari (17%) e quasi 4 mila rodigine (14%), che ogni giorno grazie all’identità digitale riescono a dialogare agilmente con la PA avendo a portata di click tutta la documentazione della propria attività, riducendo tempi di attesa, costi e carta, in un ottica anche di sostenibilità ambientale.

Si tratta di un risultato significativo, con una crescita delle attivazioni su tutto il territorio nazionale del 100% in poco più di un anno, frutto dell'impegno di tutto il Sistema Camerale e di InfoCamere, nell’azione di partnership istituzionale con le imprese, per la messa a disposizione di strumenti digitali di reale semplificazione e innovazione.

“Questo innovativo servizio si è dimostrato tempestivamente attuale e utile nei mesi dell’emergenza sanitaria, rappresentando un esempio concreto di come impresa e Pubblica amministrazione possano instaurare e sviluppare un rapporto continuativo grazie al digitale - dichiara Massimo Zanon, presidente CCIAA di Venezia Rovigo - Ogni cassetto digitale, rappresenta un imprenditore dotato di identità digitale che, grazie all'utilizzo di smartphone e tablet, acquisisce maggior consapevolezza del valore del patrimonio informativo delle Camere di Commercio e di come questo risponda alle esigenze della propria impresa facilitandone le attività e semplificando le pratiche burocratiche.”