CS | Auto Elettrica: da Minaccia a Opportunità - Confartigianato

 

CONFERENZA STAMPA

 AUTO ELETTRICA: DA MINACCIA A OPPORTUNITÀ?

 Mercoledì 20 luglio 2022, h. 11

Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, sede di Mestre

- Auditorium "Marino Grimani" -

 

 Presentazione della pubblicazione del recente studio analitico - realizzato da Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia, in collaborazione con Con-ser, Confartigianato Polesine e il contributo della Camera di Commercio di Venezia Rovigo - sulle aziende legate all'autoriparazione nelle provincie di Venezia e Rovigo, tra numeri, situazione attuale e prospettive future e futuribili che si stanno generando sul territorio a causa della rivoluzione elettrica imposta nel mondo delle quattroruote.

INTERVENTI:

Roberto Bottan  Vicepresidente Camera di Commercio di Venezia Rovigo

Siro Martin Presidente Confartigianato Metropolitana Imprese città di Venezia

Vittorio Bacchetti Consulente esperto di settore, fondatore di Mondo Meccatronico

Barbara ToffoloDirettore Con-ser, ente di formazione e servizi al lavoro

Alberto Capuzzo Direttore Camera Servizi Srl, Coordinatore iniziative Scuola Lavoro CCIAA VE RO  

Un'inarrestabile rivoluzione tecnologica ed elettrica sta cambiando la mobilità su quattroruote e, di conseguenza, anche il tradizionale modo di fare autofficina, trasformando il meccanico in "imprenditore  dell'autoriparazione"  in grado di intercettare a 360° i bisogni del cliente in un mercato in cambiamento.

Dal progetto congiunto di Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia, Con-ser e Confartigianato Polesine, sostenuto dal contributo camerale, prende spunto  la pubblicazione "Auto Elettrica: da Minaccia a Opportunità?" che offre lo stato dell'arte sulla situazione delle imprese di Autoriparazione del veneziano e del rodigino, nonchè numeri e prospettive utili al ripensamento dei modelli di business e delle strategie per la competitività del settore.

Il 40 % delle officine dell’area metropolitana si è già dotato di un’organizzazione medio-avanzata ed il 50% conta almeno 4 addetti, numero minimo per sviluppare la nuova offerta di servizi che integrati con l'attività artigiana, ma l'età media elevata non aiuta: sempe più le giovani competenze dei meccatronici saranno la chiave di volta per sviluppare la visione sul futuro di imprenditoti con esperienza, che sapranno guidare il cambiamento culturale. 

Ascolta l’intervista al Vicepresidente CIAA Ve Ro Roberto Bottan e a Vittorio Bacchetti, fondatore di Mondo Meccatronico e coautore della pubblicazione. https://youtu.be/hzenYLn_baY 

  • Scarica dalla sezione DOCUMENTI il volume in formato pdf e il comunicato stampa di presentazione.
  • La pubblicazione è disponibile presso il Con-ser e tramite gli sportelli territoriali Confartigianato Imprese, le sedi camerali.

 Contatti per la richiesta del volume cartaceo:

CON-SER Srl Unipersonale 
soggetta all'attività di direzione e coordinamento di 
Confartigianato Imprese - Città Metropolitana di Venezia
Via R. Lombardi 19 -30020 Marcon VE 
Tel. 041/5952952 - Fax 041/5956581

 

CCIAA VENEZIA ROVIGO - UFFICIO COMUNICAZIONE / STATISTICA
Via Forte Marghera 151 - 30173 Venezia Mestre 
comunicazione.stampa@dl.camcom.it 
041786222/6223


 

COMUNICATO STAMPA 

22.07.2022

Con la rivoluzione elettrica della mobilità che da qui al 2035 cambierà definitivamente il mondo delle quattroruote, un quinto delle attuali aziende che operano tradizionalmente nella filiera lunga del motore a scoppio è a rischio. A far parte di questa filiera non ci sono solo fabbriche di componentistica, ditte specializzate e costruttori di parti meccaniche ed utensili, ma anche officine e aziende di autoriparazione, che se non riusciranno ad evolversi per tempo, mutando il “vecchio” modo di fare officina, verranno travolte da questo tsunami dell'elettromobilità. Per agevolare questa complessa transizione, la Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia, con la collaborazione di Con-ser, ente di formazione e servizi al lavoro, Confartigianato Polesine e il
contributo della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, ha realizzato una pubblicazione-studio dal titolo “Auto elettrica: da minaccia ad opportunità?”, che messa a disposizione gratuitamente per tutti gli addetti del comparto, vuole offrire una panoramica su numeri, scenari e strategie necessarie, per “sopravvivere” a questa novità epocale e mantenere gli attuali numeri nel settore (in provincia di Venezia ci sono 765 officine che danno lavoro a 2.361 addetti, mentre in provincia di Rovigo ci sono 315 officine che danno lavoro a 811 addetti, quindi un totale di 1.071 imprese e 3.172 addetti).
“Con l’avvento dell’auto elettrica si affacceranno sul mercato numerosi nuovi costruttori: ci sarà un raddoppio dei marchi di auto in circolazione con la conseguente necessità di assistenza – spiega Roberto Bottan, consigliere per Confartigianato nella Giunta della Camera di Commercio
Venezia/Rovigo e vicepresidente– e mentre oltre il 40% delle officine nelL'area metropolitana si è già dotato di un’organizzazione medio-avanzata o ha una struttura adeguatamente solida, il restante deve necessariamente iniziare a strutturarsi davanti a questo nuovo scenario. La pubblicazione vuole quindi essere un primo fattivo supporto per queste imprese, che potranno così focalizzare al meglio le strategie da impostare”. Lo studio, infatti, ha evidenziato una necessità generale di “cambiamento di mentalità”, che trasformi il meccanico in “Imprenditore dell’Autoriparazione”, diventando così un professionista-artigiano in grado di capire e intercettare anche con nuove tecnologie i nuovi bisogni del cliente, per non restare ai margini del mercato e magari rischiare di
uscirne. Dai numeri emersi intervistando un centinaio tra meccatronici, gommisti e carrozzieri dell’area interprovinciale tra Venezia e Rovigo, un terzo delle officine è composta da 1 o 2 addetti, mentre oltre il 50% da 4 fino a 9 o più addetti, ovvero sono realtà ben solide. Riguardo l’anagrafica aziendale, la metà del campione intervistato ha fondato la propria azienda prima degli anni ‘90, e il titolare alla guida di queste officine ha in media più di 60 anni, per cui diventa fondamentale supportare il cambio generazionale. Inoltre guardando al mondo social – che in questo caso per un'officina può essere strumento “gratuito” di promozione - solo 5 officine su 10 hanno una pagina Facebook, mentre ancora più marginale è la presenza su Instagram, mentre il 62% degli intervistati
ha la propria officina rintracciabile sui siti di ricerca officine di Google come Cercaofficine o Quattoruote Professional. “Oltre ad un adeguamento tecnologico delle officine e del modo di posizionarsi sul mercato in un mondo sempre più interconnesso – prosegue Alessandro Marin,
presidente della Federazione Autoriparazione della Confartigianato Metropolitana – serve anche personale specializzato formato ad hoc, per questo bisogna rafforzare il rapporto con il sistema scolastico ed investire più risorse nel processo scuola/lavoro. Le officine del futuro saranno sempre
più tecnologiche per poter interfacciarsi con i sistemi computerizzati sempre più sofisticati delle auto; per questo la formazione dovrà essere altrettanto veloce nell'evolversi e nel preparare correttamente i giovani, vista la celerità con cui le tecnologie si evolvono”. “Su questo fronte – spiega Barbara Toffolo direttore del Con ser – noi siamo al fianco del settore con i corsi a riconoscimento per meccatronici, gommisti, revisori di veicoli e non solo. Per tenere il passo con i cambiamenti del mercato e con le novità introdotte in questi anni dalle riforme scolastiche, come per esempio l’Alternanza Scuola Lavoro, oggi PCTO, dal 2018 siamo partner nella Rete dell’Orientamento Scolastico Regionale e abbiamo attivato nelle scuole superiori e medie inferiori nell’area di Mestre, Quarto D’altino, Venezia attività di orientamento scolastico e al lavoro, mentre dal 2020 siamo Sportelli Decentrati “Formazione Lavoro” per conto della Camera di Commercio”.

"Ulteriore soddisfazione – prosegue Bottan - viene dal constatare come grazie allo sforzo congiunto di istituzioni e categorie economiche sia possibile concretizzare l'innovazione nelle competenze di chi lavora in settori chiave, come le filiera automotive. L'iniziativa di oggi incontra, infatti, il forte
impegno della Camera a supporto dell'ammodernamento tecnologico del sistema delle imprese, caratterizzandosi come buona prassi anche sul fronte dei percorsi ponte tra mondo della Scuola e mondo del Lavoro, che la riforma del sistema camerale ha collocato tra i filoni prioritari di
intervento per lo sviluppo locale" 

“Come Confartigianato è fondamentale continuare a supportare con tutte le nostre energie questo genere di iniziative come la pubblicazione-studio presentata – conclude Siro Martin, Presidente Confartigianato Imprese Città Metropolitana di Venezia – perché i nostri imprenditori, quelli di tutte le categorie, sono fondamentali al sistema economico e sociale, e vanno supportati davanti le grandi sfide. Da qui il nostro impegno, come associazione, di sviluppare sempre attentamente eventi ed iniziative formative per tutti i nostri associati”.

Per chi fosse interessato, la pubblicazione potrà essere richiesta gratuitamente dagli associati chiamando la sede territoriali della Confartigianato Imprese più vicina.

 

03/08/2022
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