cs | Demografia d’impresa II trimestre 2023 Venezia e Rovigo
- comunicato stampa -
Demografia d’impresa II trimestre 2023 Venezia e Rovigo: aumentano dello 0,7% le le localizzazioni attive sul I trimestre e diminuiscono dello 0,6% sul 2022
Stabili le imprese artigiane che registrano un +0,6 sul trimestre precedente (-0,9% sul 2022). Forte contrazione di commercio (-598 unità sul II trimestre 2022) e agricoltura (-458).
Venezia - Rovigo, 04 agosto 2023 – Tra aprile e marzo aumentano, a Venezia e Rovigo, le iscrizioni al Registro Imprese del 7,4% sul secondo trimestre del 2022 per un totale di 1385 nuove iscrizioni; crescono anche le cessazioni non d’ufficio (+5,1%), per un totale di 975 cessazioni, che rimangono su livelli decisamente più bassi rispetto al periodo pre-covid. Il saldo della nati-mortalità delle imprese è positivo per 410 unità.
Sono 119.022 le localizzazioni d’impresa attive a Venezia e Rovigo a fine giugno 2023, di cui 90.020 sedi d’impresa e 29.002 unità locali dipendenti. Rispetto al trimestre precedente, si osserva una crescita dello 0,7%, corrispondente a 849 unità in più, mentre su base annuale si registra una diminuzione del -0,6%, con 769 localizzazioni attive in meno rispetto al 2° trimestre del 2022, condizionata da una contrazione delle sedi d’impresa dell’1,2% (-1.127 unità), compensata solo parzialmente dall’aumento dell’1,2% delle unità locali (+338 unità). Il calo delle localizzazioni è influenzato dalla forte contrazione nei settori del commercio (-598 unità rispetto al II trimestre 2022) e dell’agricoltura (-458 unità).
Aumentano le imprese artigiane dello 0,6% sul primo trimestre 2023 (24.142 unità totali, -0,9% e -220 unità rispetto al secondo trimestre del 2022), le imprese femminili +0,6% (19.413 unità totali, -0,8% e -162 unità sul secondo trimestre 2022), le imprese giovanili +4,9% e +301 unità sul primo trimestre 2023 (-0,9% sul secondo trimestre 2022). Crescono, sia sul primo trimestre 2023 (+2,1%) che su base annuale (1,1%), le imprese a conduzione straniera che contano 11.173 unità.
VENEZIA
A fine giugno 2023 le localizzazioni di impresa attive si attestano a 90.853, in leggero calo dello 0,2% (-205 unità) rispetto al medesimo trimestre del 2022, con +1,4% di unità locali che non riesce a compensare la perdita dello 0,8% che coinvolge le sedi di impresa.
Su base annuale ed in valori assoluti i principali settori che registrano incrementi positivi sono:
- attività professionali, scientifiche e tecniche con +5,3% delle localizzazioni attive rispetto al 2022 (+191 unità) con incrementi più rilevanti per le attività di direzione aziendale e di consulenza, pubblicità e ricerche di mercato e attività legali e contabilità;
- attività immobiliari con +2,8% e +155 unità;
- noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (+66 unità);
- attività finanziare e assicurative (+66 unità);
- costruzioni, che salgono dello 0,2%, corrispondente a +28 unità.
Segno negativo, invece, rispetto al secondo trimestre del 2022, per i seguenti settori:
- commercio (-2%, -359 unità per il commercio al dettaglio e -130 unità per il commercio all’ingrosso);
- agricoltura (-3,9%, -262 localizzazioni nell’ambito delle coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, 34 unità per pesca e acquacoltura e 2 unità per la silvicoltura ed utilizzo di aree forestali);
- attività manifatturiere (-0,8%, -62 unità, in particolare nelle industrie alimentari -21, stampa e riproduzione di supporti registrati -19 e confezioni di abbigliamento -16; +28, invece, per riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature).
Rispetto al secondo trimestre 2022, le sedi di impresa diminuiscono complessivamente dello 0,8%:
- le imprese artigiane ammontano a 18.567 risultano stabili rispetto all’anno precedente;
- le imprese giovanili diminuiscono dello 0,6% con 31 unità in meno;
- le imprese femminili diminuiscono dello 0,3% rispetto all’anno precedente, con 48 unità in meno;
- le imprese a conduzione straniera, che contano 196 localizzazioni attive in più rispetto al secondo trimestre 2022, crescono del 2,2%.
Passando all’analisi della nati-mortalità imprenditoriale, tra aprile e giugno 2023, nella provincia di Venezia si osserva una crescita del numero delle iscrizioni di nuove imprese rispetto al medesimo periodo del 2022. Se ne contano 1.052, il 3% in più rispetto all’anno precedente. Contemporaneamente aumentano anche le cessazioni non d’ufficio (+6% rispetto al 2022) rimanendo comunque su livelli inferiori rispetto ai corrispondenti periodi pre-covid. Il saldo tra i due dati è positivo e si attesta a quota 309.
ROVIGO
A fine giugno 2023 le localizzazioni di impresa attive si attestano a 28.169, di cui 22.737 sedi di impresa e 5.432 unità locali dipendenti, in crescita dello 0,7% (+189 unità) rispetto al primo trimestre del 2023. Su base annuale si registra una diminuzione del -2%, con 564 localizzazioni attive in meno, condizionata da una contrazione delle sedi d’impresa dell’2,6%, non compensata dall’aumento dell’0,7% delle unità locali.
Su base annuale ed in valori assoluti i principali settori che registrano incrementi positivi sono:
- attività immobiliari che crescono dello 1,4% con 18 unità in più rispetto al secondo trimestre del 2022;
- comparto istruzione con 10 imprese in più (+7,2%);
- attività professionali, scientifiche e tecniche (+1,5%, +9 unità);
- servizi di fornitura acqua e reti fognarie (+4,6%, +6 unità);
- attività artistiche, sportive e di intrattenimento (+1,6%, +6 unità).
Segno negativo, invece, rispetto al secondo trimestre del 2022, per i seguenti settori:
- agricoltura, dove si registra una diminuzione di 160 unità (-2,3%);
- costruzioni con un calo di 150 unità (-4,5%);
- commercio con 125 unità in meno (-2%);
- attività manifatturiere (-1,9%, -55 unità).
Per quanto riguarda i dati sulle compagini imprenditoriali delle sedi di impresa, nell’area polesana, registrano segni negativi:
- le imprese a conduzione straniera, che calano del 3,3% (-76 unità sullo stesso periodo del 2022);
- le imprese giovanili che calano del 1,7% con una perdita di 27 unità sul 2022;
- le imprese femminili in diminuzione del 2% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, corrispondente a -114 unità.
Recuperano, invece, dello 0,6% rispetto al primo trimestre 2023 le imprese artigiane, che ammontano a 5.575 unità; diminuiscono del 3,6% (-211 unità) su base annua.
Infine, le registrazioni di nuove imprese nel rodigino, nel periodo aprile-giugno 2023, sono 333 in notevole aumento (+23,8%) rispetto al medesimo periodo del 2022. Le cancellazioni non d’ufficio, che ammontano a 232, crescono solo del 2,2% su base annuale e portano ad un saldo positivo di 101 sedi d’impresa.
Il report completo sarà disponibile nei prossimi giorni nel sito della Camera di Commercio di Venezia Rovigo www.dl.camcom.it.
Fonte dati: Ufficio Comunicazione e Statistica – Camera di Commercio di Venezia Rovigo