cs | Venezia e Rovigo: export a quota 6,38 miliardi di euro nel terzo trimestre del 2023

- comunicato stampa -

 

Venezia e Rovigo: export a quota 6,38 miliardi di euro nel terzo trimestre del 2023 

Valori in flessione, rispetto al 2022, sia nell’export che nelle importazioni. L’import cala per effetto del riassestamento dei prezzi dei prodotti energetici e delle materie prime. Saldo import – export in recupero rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente.

 

Venezia - Rovigo, 23 gennaio 2024 Nel periodo gennaio - settembre 2023 i valori dell’export generati dalle imprese del territorio di Venezia e Rovigo raggiungono 6,38 miliardi di euro con un’incidenza del 10,4% sul totale delle esportazioni regionali. I valori calano del 4,8% rispetto allo stesso periodo del 2022 (+25,9% sul 2021). Il risultato è leggermente inferiore sia alla media nazionale (+1%) sia alla media regionale (+0,7%).

Rispetto ai primi nove mesi del 2022, a Venezia e Rovigo, diminuiscono del 26,4% le importazioni che si attestano su un valore di 9,29 miliardi di euro. Crescono, invece, rispetto allo stesso periodo del 2021 segnando un +44%. La diminuzione del valore delle importazioni è da imputarsi al progressivo riassestamento dei costi delle bollette energetiche e delle materie prime sui mercati internazionali. La contribuzione di Venezia e Rovigo all’import del Veneto scende dal 23,5% del terzo trimestre 2022 al 19,4% dello stesso periodo dell’anno in corso. A diminuire maggiormente nei valori sono gli i flussi in entrata di gas naturale a Rovigo e di prodotti chimici, siderurgici, tessili e alimentari a Venezia.

Il saldo import export del terzo trimestre 2023 è negativo per poco più di 2,9 miliardi di euro, ma in forte recupero rispetto al 2022, quando si attestava a -5,92 miliardi.

 

VENEZIA

Il perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina e la situazione in Medio Oriente, che creano incertezza nei mercati internazionali, hanno avuto ripercussioni sulle esportazioni della Città Metropolitana di Venezia che si attestano, al 30 settembre 2023, a 5,03 miliardi di euro, diminuendo del 5% rispetto al 2022, corrispondente ad una flessione di 26,7 milioni di euro in valori assoluti. Si registra, invece, una crescita del 32% comparando i dati 2023 a quelli del 2021, anno in cui ancora vigevano misure restrittive per contenere la pandemia di covid-19.

Le importazioni della provincia di Venezia, scese del 14,8%, hanno comportato una forte riduzione del saldo import export passando da -1.048 milioni di euro dello scorso anno a -376 milioni di euro attuali.

Si evidenzia il fatto che i valori dell’export non sono in flessione generalizzata per tutti i settori rispetto al terzo trimestre 2022 ed alcuni comparti registrano una crescita rispetto al medesimo periodo dell’anno passato. Positivi, infatti, i dati registrati in alcuni settori manifatturieri tradizionali per l’economia veneziana, come calzaturiero e vetrario, e nei beni di consumo.

 

ROVIGO

Nel periodo gennaio - settembre 2023, le esportazioni dalla provincia di Rovigo hanno totalizzato 1,35 miliardi euro, in diminuzione del 3,7% rispetto allo stesso periodo del 2022 con una perdita di 52,4 milioni euro, ma in crescita del 7,6% sul 2021. In crescita comunque alcuni comparti importanti per l’economia locale, come l’alimentare ed i macchinari.

Facendo ora riferimento ai valori relativi ai flussi provinciali in importazione, che ammontano ad un totale di oltre 3,88 miliardi di euro e diminuiscono del 38,1% rispetto al terzo trimestre 2022 (-2,22 miliardi di euro in valori assoluti), crescendo dell’88,9% rispetto al medesimo periodo del 2021. L’andamento delle quotazioni dei prodotti energetici a livello internazionale ha contribuito fortemente al raggiungimento di tali numeri: la lenta stabilizzazione dei prezzi ha fatto sì che i valori dei flussi in entrata di gas naturale  abbiano registrato un decremento del 44,6% rispetto al 2022 e un aumento del 158,7% in confronto al 2021, attestandosi a 2,76 miliardi di euro, il 71,2% del valore complessivo dell’import locale, a causa alla presenza del terminale Adriatic LNG, impianto che si trova al largo di Porto Levante, nell’alto Mare Adriatico, e che ha una capacità attuale di rigassificazione di 8 miliardi di metri cubi annui, corrispondenti a circa il 10% del fabbisogno nazionale di gas naturale.

 

È possibile consultare il rapporto completo sui dati import export del terzo trimestre 2023 per le aree di Venezia e Rovigo nel sito camerale al seguente link: https://www.dl.camcom.it/dati-economici-e-statistici/statistica/studi-e-pubblicazioni/commercio-estero

24/01/2024
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