cs | Mafie in Veneto - 24 gennaio 2024 - sessione mattina

- comunicato stampa -

Al via “Mafie in Veneto – Presenza nell’economia e nell’ambiente”
Strumenti di contrasto e valorizzazione dei dati
 

Dalle presenze criminali nel territorio al contrasto delle stesse attraverso strumenti e dati. La valorizzazione dei dati come asset strategico per lo sviluppo delle aziende confiscate alla malavita.

 

Venezia - Rovigo, 24 gennaio 2024 – Questa mattina, presso l’Auditorium Cesare De Michelis dell’M9 – Museo del ‘900 di Mestre, ha preso il via “Mafie in Veneto – Presenza nell’economia e nell’ambiente”, evento di tre giorni organizzato dalla Sezione regionale del Veneto dell’Albo Gestori Ambientali assieme alla Camera di Commercio di Venezia Rovigo e LIBERA: Associazioni, nomi e numero contro le mafie A.P.S., con il patrocinio di Unioncamere del Veneto, Albo Nazionale Gestori Ambientali, Ecocerved Scarl e con la media partnership di Nord/Est Multimedia.

I lavori sono stati inaugurati dal Presidente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, Massimo Zanon, che ha posto il focus su come le infiltrazioni mafiose stravolgano il rispetto delle regole, presupposto per fondamentale per l’economia di mercato, danneggiando le imprese, gli imprenditori, i lavoratori ed il tessuto sociale nella sua interezza. A fargli eco è stato anche Andrea Prete, Presidente di Unioncamere che ha sottolineato l’importanza del ruolo del sistema camerale nel sensibilizzare alla legalità ed al contrasto delle infiltrazioni mafiose in tutto il territorio italiano.

A seguire è intervenuta la Dott.ssa Emanuela Fattorel, Segretario Generale della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, che ha sottolineato l’impegno pluriennale della Camera di commercio e della Sezione Regionale Veneto dell’Albo Gestori Ambientali nel promuovere la legalità con un lavoro costante di sensibilizzazione nelle scuole, di formazione delle aziende, di gestione delle pratiche, di collaborazione con le Forze dell’Ordine, con le Associazioni come Libera e con il sistema camerale veneto.

Le presenze criminali nel territorio sono state illustrate dal Procuratore della Repubblica di Venezia Bruno Cerchi, il quale ha posto l’attenzione sulle azioni delle forze dell’ordine e sugli strumenti di contrasto alla diffusione della mafia in Veneto. Successivamente la parola è passata ad Antonio Parbonetti Prorettore dell’Università degli Studi di Padova che ha contestualizzato il quadro generale in cui opera la criminalità organizzata in Veneto ed i relativi modelli operativi.

Sono poi intervenuti Giuseppe Del Medico di Unioncamere e Paolo Ghezzi, Direttore Generale di Infocamere scpa, che hanno spiegato il valore dei dati al fine di costruire reti e relazioni per lo sviluppo delle aziende confiscate e gli strumenti di contrasto messi a punto dal sistema camerale.

La mattinata è poi volta al termine con l’intervento di Francesco Messina, Prefetto di Padova, che, nel suo intervento ha tenuto una profonda disamina sull’azione delle mafie in tutto il Nord Italia. La chiusura dei lavori è stata affidata a Darco Pellos, Prefetto di Venezia, che ha tirato le fila degli argomenti trattati ponendo l’attenzione su come, con sempre maggiore frequenza, le forze dell’ordine del territorio Veneto contrastano le associazioni criminali.  Complesse indagini, verifiche e intercettazioni dimostrano, infatti, che la mafia è presente anche nella nostra Regione, con dinamiche e manifestazioni differenti rispetto ad altri territori, ma con la medesima forza di penetrazione nell’economia. Moderatore degli interventi della mattinata è stato Roberto Crosta, Segretario Generale di Unioncamere Veneto.

Ricordiamo, inoltre, che la tre giorni di convegni, rientra nell’ambito delle iniziative previste dal Protocollo Legalità in Veneto: Ambiente ed Economia e mira a sensibilizzare ed affrontare apertamente il tema della Legalità declinato nei diversi ambiti: economico, ambientale, istituzionale e sociale.

 

DICHIARAZIONI

 

MASSIMO ZANON – PRESIDENTE CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA ROVIGO

“La lotta alle infiltrazioni mafiose, la repressione delle attività criminose e la condanna dei colpevoli sono compiti delle forze di polizia e della Giustizia che non finiremo mai di ringraziare per quanto fanno. Le Camere di Commercio e le rappresentanze delle imprese sono attentissime a questo argomento perché le infiltrazioni mafiose calpestano le regole, danneggiano le imprese, rovinano le famiglie non solo delle imprese di cui si impossessano ma anche di tutte le altre stravolgendo il rispetto delle regole che è presupposto dell’economia di mercato. Ecco perché anche la nostra Camera è fortemente impegnata non solo a diffondere la cultura della legalità ma anche a fare opera di informazione ed assistenza. Un grazie particolare a Relatori, Autorità, Enti ed Istituzioni al nostro fianco in questi tre giorni. Senza di loro la nostra opera sarebbe meno completa e meno efficace. Questa battaglia di legalità è fondamentale per difendere non solo la democrazia economica ma la democrazia vera e propria.”

 

DARCO PELLOS – PREFETTO DI VENEZIA

Nell’esprimere grande apprezzamento per l’iniziativa assunta dalla Sezione Regionale Veneto dell’Albo Gestori Ambientali, assieme alla Camera di Commercio di Venezia Rovigo ed all’Associazione Libera, il Prefetto Darco Pellos rimarca il particolare valore dell’attenzione e della vigilanza che ogni territorio deve mantenere nei confronti delle possibili infiltrazioni delle mafie. La partecipazione di illustri esponenti della Magistratura, che assieme alle Forze dell’Ordine, costituisce il primo baluardo ad ogni infiltrazione cui si unisce quella del Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura Maria Grazia Nicolò sono indicativi dell’elevatissimo impegno delle Istituzioni venete, finalizzato a diffondere la cultura della legalità e della difesa del territorio. Tutto ciò, nella consapevolezza che, nel contrasto alle attività criminali, soprattutto alla criminalità organizzata, non si raggiunga mai uno standard sufficiente, ma è necessario uno sviluppo costante delle strategie per affrontare l’evoluzione dei fenomeni criminali.

 

ANDREA PRETE – PRESIDENTE UNIONCAMERE

“Il sistema camerale ha messo a punto nel tempo strumenti che consentono alle istituzioni di effettuare analisi puntuali sui rischi di infiltrazione nella singola impresa o in gruppi di imprese. Di recente, stiamo conducendo analisi approfondite sui bilanci delle aziende, per far emergere situazioni di vulnerabilità, di fragilità che possono portare alla chiusura dell’attività o, peggio ancora, a far cadere l’imprenditore nelle braccia della criminalità. Dall’analisi che abbiamo fatto su 2,2 milioni di bilanci emerge che le società che mostrano un eccessivo indebitamento sono il 7,1%. Non poche quindi. Un altro dei campi di azione del sistema camerale è quello delle aziende confiscate. Su questo fronte sono stati realizzati diversi progetti diretti a far conoscere le aziende sottoposte a confisca. La restituzione di queste attività sottratte al mercato dalla criminalità organizzata è un vantaggio in termini economici. Abbiamo stimato che, se le aziende confiscate venissero riportate nel mercato potrebbero generare un valore pari a 4 volte quello attualmente prodotto.”

 

EMANUELA FATTOREL – SEGRETARIO GENERALE CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA ROVIGO

“Con piacere ho introdotto la manifestazione Mafie in Veneto, la prima di questa portata organizzata dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo, con la Sezione del Veneto Albo Gestori Ambientali, Libera e Unioncamere Veneto. Saranno tre giorni in cui si affronteranno argomenti cruciali sulla criminalità organizzata al fine di comprenderne appieno la portata. La collaborazione tra pubblico e privato, coinvolgendo enti governativi, enti locali, forze dell’ordine e associazioni di categoria, è essenziale per contrastare questi fenomeni. La Camera di Commercio e la Sezione Veneto Albo Gestori Ambientali sono impegnate da anni sui temi della legalità economica e ambientale: in particolare, il Progetto Legalità Scuole organizzato in partnership con Libera e Unioncamere Veneto ha coinvolto ogni anno circa 2.000 studenti. È un impegno continuo che ci vede coinvolti attivamente nella promozione della legalità.”

 

PAOLO GHEZZI – DIRETTORE GENERALE INFOCAMERE SCPA

“L’evoluzione dei fenomeni di infiltrazione criminale nell’economia dei territori richiede un’attenzione nuova nella ricerca delle evidenze e nell’anticipazione degli scenari. Se fino a poco tempo fa lo sforzo di contrasto si concentrava sul ricorso ad una business intelligence basata su dati amministrativi ed indagini puntuali, ora è possibile passare a sfruttare le potenzialità di analisi del dato anche in chiave evolutiva e predittiva grazie agli analytics e all’impiego dell’Intelligenza Artificiale. InfoCamere e le Camere di Commercio sono impegnati in questo percorso per fornire alle Forze dell’ordine competenze e strumenti all’avanguardia con cui aumentare non solo la capacità di contrastare ma anche quella di prevenire i fenomeni di infiltrazione nel tessuto produttivo. Si tratta di sistemi innovativi che permettono il monitoraggio del territorio sfruttando i patrimoni informativi in loro possesso a partire dal Registro Imprese e dall’Albo Gestori Ambientali".

 

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a:

Camera di Commercio di Venezia Rovigo – Ufficio Legalità

Mail: legalita@dl.camcom.ti

Telefono: 041 786177-169-151

 

ACCREDITO STAMPA

Si richiede ai giornalisti delle redazioni media, in ottica di massima collaborazione e miglior coordinamento, di accreditarsi indicando il proprio nome e cognome, mail, numero di telefono, testata giornalistica, giornata e sessione di partecipazione scrivendo alla mail comunicazione.stampa@dl.camcom.it. Si chiede altresì di indicare, in anticipo, eventuali richieste per effettuare interviste ai relatori sempre in ottica di coordinamento; sarà poi l’addetta stampa camerale ad indicare se e come sarà possibile effettuare le interviste.

 

24/01/2024
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