cs | Presentato il nuovo Sportello ESG della Camera di Commercio di Venezia Rovigo

- comunicato stampa -

 

Presentato il nuovo Sportello ESG della Camera di Commercio di Venezia Rovigo: affianca le aziende nel percorso verso la sostenibilità

Un servizio gratuito, a supporto delle imprese del territorio, che consente di migliorare competitività e reputazione. Massimo Zanon: “L’ente camerale sempre più vicino ai propri imprenditori”

 

Venezia - Rovigo, 02 ottobre 2024 – È in corso oggi pomeriggio, presso M9 Museo del ‘900, la presentazione del nuovo servizio che la Camera di Commercio di Venezia Rovigo ha messo in campo per supportare le aziende nella transizione verso la sostenibilità: lo Sportello ESG. Un servizio gratuito che consente alle aziende, anche attraverso un portale dedicato, di chiedere il supporto dell’ente camerale e dei suoi esperti in materia nel compimento di un percorso volontario che mira alla crescita della competitività d’impresa ed al miglioramento della reputazione.

Il nuovo Sportello ESG aiuterà, dunque, le aziende interessate, a integrare i principi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG – Environmental, Social, Governance) nelle strategie aziendali virando verso modelli di business più sostenibili. Lo Sportello ESG offrirà, attraverso consulenze personalizzate, incontri informativi e laboratoriali, strumenti concreti che consentiranno di:

  • Valutare e migliorare il livello di sostenibilità delle attività aziendali;
  • Identificare priorità e soluzioni operative per ridurre i rischi;
  • Comunicare efficacemente agli stakeholder le azioni ESG intraprese.

Saranno tre i percorsi a disposizione delle aziende:

  • SUSTAINability un servizio di assessment (auto valutazione) per le imprese che, per la prima volta, vogliono avvicinarsi alla sostenibilità ESG e/o esplorare come le tecnologie digitali possano rendere i processi aziendali più sostenibili;  
  • ESG Pass un servizio di assessment avanzato, eventualmente successivo al livello base, che consente di verificare se la propria compliance aziendale è in linea con gli standard di filiera o della GDO e/o di rispondere ai questionari quanti-qualitativi degli intermediari finanziari (banche o fondi);
  • Ecocerved ESG, dedicato alle imprese interessate a sperimentare, nell’ambito di un percorso assistito e guidato, le metodologie e le procedure di raccolta dei dati sulla sostenibilità al fine di misurare le proprie performance in ambito economico, sociale ed ambientale, individuare le aree di miglioramento e, eventualmente, predisporre il bilancio di sostenibilità.

I percorsi verranno offerti in collaborazione con le società del sistema camerale Dintec Scrl, Innexta Scrl, Ecocerved Scarl e sono promossi, oltre che dalla Camera di Commercio, dalla Sezione Regionale Veneto dell’Albo Gestori Ambientali.

La presentazione dello Sportello ESG è stata, inoltre, l’occasione per un momento di incontro e dibattito tra esperti, associazioni di categoria, imprese e professionisti. Durante il pomeriggio, infatti, sono stati diversi i relatori che si sono succeduti sul palco dell’Auditorium De Michelis. Massimo Zanon, Presidente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, ha aperto i lavori con i saluti istituzionali sottolineando l’importanza dell’intraprendere percorsi di sostenibilità all’interno delle aziende al fine di migliorare competitività e reputazione delle stesse nel mercato.

Si sono poi succeduti:

  • Emanuela Fattorel, Segretario Generale della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, che ha presentato il nuovo servizio camerale e approfondito l’obiettivo del progetto: creare consapevolezza e cultura aziendale verso la sostenibilità, per aiutare le imprese a integrare nella loro strategia aziendale i principi ESG, portandole a innovarsi e a migliorare la loro reputazione e la loro competitività;
  • Marco Frey, della Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, che ha fatto una panoramica sulla sostenibilità come nuovo modello di sviluppo che garantisca il benessere alle generazioni presenti e future analizzando il contesto di policy e normativo ESG per gli attori economici e finanziari, con focus sul Piano d’Azione per la finanza sostenibile, le Tassonomia green e sociale europee e l’evoluzione del Sustainable Reporting con la progressiva estensione degli obblighi di rendicontazione ESG;
  • Antonio Romeo, Dintec Scrl, che ha illustrato le caratteristiche del servizio SUSTAINability, la tipologia di imprese alle quali è maggiormente rivolto e i contenuti del report di sostenibilità, documento che viene rilasciato automaticamente una volta conclusa l’autovalutazione;
  • Gianmarco Paglietti, Innexta Scrl, con un focus sul servizio ESG Pass il quale, attraverso diversi livelli di approfondimento e moduli tematici, consente di ottenere un report con i risultati dell’autovalutazione e con un’analisi di benchmark relativa al posizionamento sul mercato dell’azienda;
  • Marco Botteri, Ecocerved Scarl, con un focus sul servizio Ecocerved ESG che prende avvio da un evento di formazione, dedicato alle aziende ed organizzato in collaborazione con l’Ordine dei Commercialisti, per poi articolarsi in un percorso online che consente di autovalutare il proprio rating ESG e di ottenere un report con informazioni utili per migliorare le performance ESG;
  • Mariana Breja, ODCEC Venezia, che ha affrontato la tematica della sostenibilità come opportunità e necessità per le aziende in quanto possono ottenere diversi vantaggi, come la fidelizzazione dei clienti, l’attrazione delle migliori risorse umane, l’efficienza operativa grazie all’ottimizzazione delle risorse e alla riduzione dei costi energetici, la possibilità di sviluppare nuove sinergie nel territorio, l’accesso alle risorse finanziarie a condizioni agevolate. Inoltre, la maggiore visibilità a livello internazionale e la possibilità di collaborazione con altre imprese della propria filiera rappresentano ulteriori benefici per le imprese più sostenibili;
  • Elena Bonafè, Confindustria Veneto Est, che ha fatto il punto sulle azioni messe in campo dall’associazione di categoria sui temi della sostenibilità quali la creazione dell’Academy Sostenibilità che accompagna aziende e manager nella formazione di competenze specifiche, il Gruppo Sostenibilità (gruppo di 80 aziende che si confronta sulle buone prassi sostenibili), la Settimana della Sostenibilità (momento di confronto tra imprese, PA, scuole e portatori di interesse), i progetti di sostenibilità dei gruppi merceologici (Cantiere Impatto Sostenibile, tool di calcolo CO2 per il settore gomma plastica, destinazioni circolari dei sottoprodotto nell’agroalimentare), Fondazione Collabora (progetti sociali per inserimento lavorativo e sociale di migranti, richiedenti asilo e persone con disagio);
  • Renato Mason, CGIA Mestre, che ha affrontato il tema della sostenibilità nelle micro e piccole imprese;
  • Marco Bussolotto, San Marco Group, Nicola Modica, All Citrus Srl, Vania Stevanato, Scroccaro Autoservizi Srl, che hanno raccontato le esperienze delle aziende che rappresentano nel percorso verso la sostenibilità.

Il convegno di presentazione è stato moderato da Mario Feltrin, Dirigente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito cciaaveneziarovigo.esgdintec.it, scrivere a sportelloesg@dl.camcom.it o ancora telefonare al numero 041/786153.

 

MASSIMO ZANON – PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA ROVIGO

“L’imperativo di produrre, di crescere, di aumentare ancora, da solo, non basta più – afferma il Presidente dell’ente camerale - Bisogna aver riguardo alla compatibilità con gli obiettivi di sostenibilità che sono importanti di per sé. Ormai nessuno più è insensibile alle problematiche sul futuro di questo pianeta; inoltre, vi sono gli operatori del credito che, del rispetto della sostenibilità, ne fanno motivo di selezione: è quindi una strada obbligata.”

 

EMANUELA FATTOREL – SEGRETARIO GENERALE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA ROVIGO

“Ci sono due elementi che hanno convinto l’ente ad investire sul servizio ESG: il credito e la componente normativa – spiega il Segretario Generale – Una parte delle richieste di valutazione delle performance ESG, infatti, arrivano dal sistema creditizio, che privilegia ormai il finanziamento alle aziende che raggiungono alte performance di sostenibilità, in quanto considerate più solide e con un minor rischio di credito. 

La nuova direttiva europea sulla rendicontazione societaria di sostenibilità, inoltre, ha ampliato il novero delle imprese che saranno chiamate a monitorare e comunicare il loro impegno verso le tematiche ambientali, sociali e di governance. La nuova direttiva chiede alle grandi imprese di identificare e valutare gli impatti delle proprie attività lungo l’intera catena del valore. Questo produce a sua volta un effetto traino (o domino) verso le imprese più piccole, che potranno essere chiamate, dal loro capo filiera, a misurare e monitorare le loro performance ESG. Da qui la necessità di raccogliere sempre più dati e informazioni, per poi comunicarle all’esterno.

Tutto ciò ha una ricaduta anche a livello comunicativo: misurare le proprie performance ESG è anche un modo, per l’impresa, di evidenziare le cose che già fa, ma che magari non vengono opportunamente valorizzate e comunicate agli stakeholder. Attraverso lo Sportello ESG vogliamo quindi aiutare le imprese a interfacciarsi con queste nuove richieste, portandole a vivere la sostenibilità non come un obbligo, ma come un’opportunità di crescita.”

02/10/2024
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