cs | Cantiere aperto per la nuova sede di via Torino della CCIAA Venezia Rovigo
- comunicato stampa -
Cantiere aperto per la nuova sede di via Torino della Camera di Commercio di Venezia Rovigo: al via la fase dei lavori interni
Il nuovo complesso della Camera di Commercio di Venezia Rovigo otterrà la certificazione LEED BD+C Gold promuovendo l'innovazione e la sostenibilità
Venezia - Rovigo, 15 maggio 2024 – Oggi si è tenuto l’evento di presentazione “cantiere aperto” della nuova sede camerale di Mestre, con la possibilità di visitare l’edificio grazie ad un tour guidato realizzato da Manelli Impresa S.p.A., azienda che sta eseguendo i lavori di costruzione. La nuova sede, a fine lavori, otterrà la certificazione LEED BD+C Goldper l’elevato valore degli approcci progettuali e costruttivi orientati alla sostenibilità energetica ed ambientale.
L’evento, che è stato aperto dai saluti istituzionali del Vicepresidente Vicario della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, Gian Michele Gambato, e dal Prorettore di Ca’ Foscari con delega ai Rapporti con il territorio, Antonio Marcomini, ha coinvolto esponenti locali del settore dell’edilizia sostenibile, università del territorio, ordini professionali, aziende operative nel cantiere e professionisti accreditati.
L’evento, che ha coperto l’intero arco della giornata, si è svolto in quattro sessioni: due panel al mattino presso l’Auditorium Danilo Mainardi di Ca’ Foscari, un panel nel pomeriggio presso il futuro Auditorium della Camera di Commercio e la visita guidata al cantiere di Manelli Impresa S.p.A. dalle ore 15:00. Subito dopo i saluti istituzionali è intervenuto Marco Mari, Sustainibility Advisor, illustrando “La giusta transizione nella filiera dell’ambiente costruito”.
Il primo panel, “Rigenerazione urbana e edilizia sostenibile: tendenze, opportunità e buone prassi tra pubblico e privato”, ha avuto come relatori: Iris Visentin, Segretario Chapter Veneto-Friuli-Venezia Giulia di GBC Italia e Piercarlo Romagnoni, Direttore Dipartimento di Culture del Progetto IUAV.
Nel secondo panel, “Rigenerazione urbana: una strategia tra filiera, attori e peculiarità dei territori. Dibattito alla presenza degli Ordini Professionali”, sono intervenuti: Alessandro Costa, Direttore Generale della Fondazione Venezia Capitale mondiale della Sostenibilità; Enrico Giovannini, Presidente comitato scientifico ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile; Antonio Marcomini, Prorettore vicario UNIVE, con delega ai Rapporti con il territorio con la moderazione di Roberto Crosta, Segretario Generale di Unioncamere Veneto e Marco Mari.
Nel pomeriggio, prima della visita guidata in cantiere, il terzo panel si è focalizzato sulla presentazione dell’edificio grazie agli interventi di Andrea Giaretto, direttore lavori - Tecno Service Camere, che ha illustrato le caratteristiche di sostenibilità della nuova sede camerale, diLamberto Biancone,direttore tecnico edilizia - Manelli Impresa S.p.A.,azienda esecutrice dei lavori, e di Rise Italia srl, azienda di supporto al RUP nel percorso di certificazione.
DICHIARAZIONI
GIAN MICHELE GAMBATO – VICEPRESIDENTE VICARIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA ROVIGO
“L’evento di oggi acquista particolare importanza in quanto è la riprova dell’impegno della Camera di Commercio in tutte le manifestazioni che abbiano come comune denominatore la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente. L’importante investimento che sta sostenendo la CCIAA, con risorse proprie, per la realizzazione di una nuova sede ha quale fondamento principale la sostenibilità intesa come risparmio energetico e qualità del vivere e lavorare quale equilibrio tra il benessere personale e l’attenzione al proprio lavoro. Un modello che vuole rappresentare uno stimolo culturale per tutte le istituzioni impegnate nell’importante processo di rigenerazione urbana.”
LAMBERTO BIANCONE – DIRETTORE TECNICO EDILIZIA – MANELLI IMPRESA S.p.A.
“Il Compendio immobiliare in corso di realizzazione è costituito da due fabbricati principali: l’edificio dei nuovi uffici della CCIAA di Venezia Rovigo e l’edificio della Stazione Sperimentale del Vetro. Il loro progetto, pur trattandosi di edifici con funzioni essenzialmente diverse, è stato concepito, per quanto possibile con criteri uniformi privilegiando l’adozione di sistemi e materiali che consentissero un’economia di risorse. La struttura, ad esempio, è stata progettata sfruttando la sinergia tra acciaio e calcestruzzo armato, mentre per tamponature e rivestimenti esterni sono stati principalmente privilegiati i cosiddetti sistemi a secco. L’edificio dei nuovi uffici della Camera di Commercio presenta spazi uffici con destinazioni d’uso che si differenziano, a seconda del piano, in uffici aperti o meno al pubblico. Sono inoltre presenti aree di accoglienza, sale riunioni, uffici di rappresentanza e operativi. L’Edificio della Stazione Sperimentale del Vetro presenta destinazioni d’uso differenziate che comprendono uffici e laboratori a supporto tecnico-scientifico dell’intera filiera del vetro (produttori, trasformatori, utilizzatori di vetro, produttori di materie prime, refrattari e impianti destinati all’industria vetraria). Le strutture degli edifici sono state dimensionate in modo tale da assolvere ai requisiti di resistenza e portata riferiti alle destinazioni di utilizzo previste, nonché per rispondere alle esigenze specifiche acquisite nel corso degli approfondimenti progettuali condotti. I livelli di dotazione e finitura dei vari ambienti sono volti a garantire il comfort senza perdere di vista la praticità di utilizzo, gestione e manutenzione. La sostenibilità è una scelta che va perseguita sia ‘a priori’ nella fase della progettazione, che nella fase esecutiva e comporta pertanto, nell’arco dell’intero processo, un’attenzione particolare alla scelta di sistemi e di materiali coerenti con l’obiettivo di realizzare entrambi gli edifici con un’elevata incidenza di produzione di energia rinnovabile (estendendo l’installazione degli impianti fotovoltaici all’intero complesso) nonché mediante l’impiego di materiali ad alte prestazioni di isolamento termico grazie ai quali si otterrà un notevole risparmio energetico”.
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Manelli Impresa S.p.A. è un general contractor nel settore delle costruzioni con esperienza nello sviluppo di progetti complessi. Il gruppo è composto da imprese specializzate nella costruzione di opere nel settore delle infrastrutture, dell’edilizia pubblica e dell’edilizia privata.
- approfondimento tecnico -
La nuova sede in costruzione della Camera di Commercio di Venezia Rovigo in via Torino a Mestre
9.800mq di superficie che ospiteranno due edifici: la sede camerale e la Stazione Sperimentale del Vetro. 5.300mq di parcheggi di cui 3.200mq interrati presso il Campus Scientifico dell’Università Ca’ Foscari.
Il nuovo complesso edilizio della Camera di Commercio di Venezia Rovigo si unisce al prestigioso Campus Scientifico dell'Università Ca' Foscari di Venezia. Questo consolidamento avviene all'interno di un polo altamente tecnologico e sostenibile, già rinomato per la presenza, oltre che di Ca’ Foscari, dell'Università di Architettura IUAV e dei laboratori del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche. Questo luogo diventa così l'epicentro ideale per la collaborazione tra il mondo imprenditoriale e quello accademico e della ricerca.
Il nuovo centro servizi, infatti, non solo ospiterà gli uffici direzionali e le sale riunioni della Camera di Commercio, ma diventerà anche la nuova sede della Stazione Sperimentale del Vetro, un centro di ricerca internazionale di spicco e un punto di supporto tecnico-scientifico per la filiera del vetro, eccellenza del Made in Italy. Le imprese avranno a disposizione laboratori di ultima generazione per lo sviluppo di progetti di ricerca applicata.
Il progetto esecutivo prevede la costruzione di due edifici autonomi rispetto al comparto universitario, con una superficie complessiva di circa 9.800 mq e un'area parcheggi di 5.300 mq, di cui 3.200 interrati. Sono state utilizzate tecnologie all’avanguardia come gruppi frigo e unità trattamento aria (UTA) per la produzione di acqua calda sanitaria e per consentire il riscaldamento e raffrescamento degli ambienti, e l’impianto fotovoltaico che permette di ridurre significativamente i consumi energetici e l'impatto ambientale.
Questa nuova sede, unica nella terraferma, unisce le attuali sedi di Mestre e Marghera, consentendo un più rapido collegamento con la sede legale di Ca' Nova, nel centro storico di Venezia. Situato in un punto strategico, il Campus rappresenta un crocevia per il mondo dei servizi, con una posizione di rilievo nel nuovo piano di viabilità alle porte di Venezia, prossimo alla stazione ferroviaria di Mestre e al Parco Scientifico e Tecnologico VEGA di Marghera.
L'investimento per questa nuova sede, interamente sostenuto dalla Camera di Commercio grazie alla razionalizzazione del patrimonio immobiliare, testimonia l'impegno assunto con il territorio per promuovere un approccio fortemente orientato all'ambiente. Oltre ad adottare i CAM - Criteri Ambientali "Minimi" in Edilizia - la Camera si impegna verso l'adozione dei protocolli internazionali LEED - Leadership in Energy and Environmental Design, garantendo un migliore controllo della qualità generale dell'opera.
La sostenibilità è il fulcro del progetto, ispirato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030, in particolare nei settori dell'acqua, dell'energia e della sostenibilità delle città e delle comunità (ambiti 6 “gestione sostenibile dell’acqua”,7 “energia pulita ed accessibile”, 11 “città e comunità sostenibili” e 12 “consumo e produzione responsabili” dell’Agenda delle Nazioni Unite https://www.agenziacoesione.gov.it/comunicazione/agenda-2030-per-lo-sviluppo-sostenibile/). Attraverso una gestione oculata delle risorse idriche e l'adozione di fonti energetiche rinnovabili, il nuovo complesso mira a diventare un punto di riferimento per le pratiche costruttive sostenibili.
Inoltre, l'impegno verso una gestione responsabile dei rifiuti e la promozione della mobilità sostenibile, con l'installazione di colonnine di ricarica elettrica e spazi per le biciclette, evidenziano l'attenzione alla riduzione dell'impatto ambientale e al benessere degli occupanti.
Sempre in ottica di sviluppo sostenibile è stata curata la connessione tra progetto e sito ospitante la futura nuova sede camerale adottando, fin dall’inizio, un approccio responsabile partendo dalla bonifica del suolo, dalla rimozione di fanghi tossici nell’area parcheggio per arrivare alla mobilità sostenibile al fine di promuovere il collegamento tra il complesso di edifici ed il centro città.
Nello specifico, al fine di consentire il contenimento energetico, sono state adottate tecniche costruttive e tecnologie di altissimo livello qualitativo: dalle facciate ventilate, garanzia di traspirabilità, elevata protezione dalle intemperie e isolamento termoacustico oltre che di efficienza estetica e design, ai materiali eco innovativi isolanti, dall’utilizzo di 38 prodotti da costruzione con certificati EPD a 10 prodotti edili Cradle to Cradle Certified® passando per l’impiego del 30% di materiali edili con contenuto di riciclato e legno FSC. Ne conseguiranno i seguenti traguardi: risparmio energetico superiore al 22%, risparmio idrico per usi indoor superiore al 50%, abbattimento delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera del 42%, il 5% dei parcheggi dotati di colonnina per la ricarica di veicoli elettrici e, infine, 60 posteggi per le biciclette con docce e lockers.
Il Nuovo Complesso della Camera di Commercio di Venezia Rovigo presso il Campus Scientifico dell'Università Ca' Foscari di Venezia rappresenta un passo significativo verso un futuro più sostenibile e collaborativo, testimoniando l'impegno concreto verso la promozione dell'innovazione e della responsabilità ambientale.