CS | Inaugurato Palazzo Ca’ Nova: il ritorno della sede legale della CCIAA Venezia Rovigo in centro storico
Inaugurato Palazzo Ca’ Nova: il ritorno della sede legale della
Camera di Commercio di Venezia Rovigo in centro storico a Venezia
La nuova sede di Ca’ Nova consentirà alla CCIAA di essere ancor più vicini alla città, alle istituzioni, alla storia ed al mondo culturale guardando al futuro tra sostenibilità, innovazione, digitalizzazione e servizi alle imprese
Venezia, 27 ottobre 2022 – Questa mattina la Camera di Commercio di Venezia Rovigo ha inaugurato la nuova sede legale camerale di Palazzo Ca’ Nova – Dorsoduro 3905 in Campiello del Remer, a fianco di Palazzo Balbi. A fare gli onori di casa sono stati il Presidente della CCIAA Venezia Rovigo, Massimo Zanon, ed il Segretario Generale f.f. Dott. Giacomo de’ Stefani.
Alla cerimonia sono, inoltre, intervenuti il Presidente di Unioncamere italiana Dott. Andrea Prete, l’Assessore al Territorio della Regione del Veneto Cristiano Corazzari, il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, l’Assessore al Programma della Regione del Veneto Francesco Calzavara delegato dal Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
Alla cerimonia erano presenti, oltre agli amministratori e ai rappresentanti delle strutture del Gruppo CCIAA VE RO (Camera Servizi Srl, Venicepromex, T2ì – Trasferimento Tecnologico e Innovazione, Stazione Sperimentale del Vetro, Comitato Imprenditoria Femminile) e delle categorie economiche, anche il past President Giuseppe Fedalto, il Segretario generale di Unioncamere del Veneto, Roberto Crosta, il Presidente della CCIAA di Vicenza, Giorgio Xoccato, l’Ass. Andrea Pavanello, delegato dal Sindaco di Rovigo e diversi rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
La nuova sede sarà il fulcro delle attività camerali verso le realtà del centro storico, imprese, commercialisti, notai, esercenti, istituzioni, fondazioni, università, istituti, associazioni di categoria, mondo culturale, cuori pulsanti dello sviluppo di Venezia, della Città Metropolitana e di tutto il Veneto.
Palazzo Ca’ Nova, in precedenza di proprietà della Regione Veneto, è stato acquistato dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo nel 2018. Si tratta di un palazzo storico di due piani, in zona San Tomà, con affaccio sul Canal Grande, ingresso d’acqua ed ingresso pedonale, per un totale di 750mq di superficie, situato a fianco della sede della Giunta Regionale.
Oggetto di intervento di restauro nel 2021 è oggi una sede istituzionale che ospita i principali servizi camerali dedicati al centro storico, nonché sede di rappresentanza per i rapporti con le istituzioni locali, nazionali ed internazionali.
Nella nuova sede legale di Ca’ Nova sono, infatti, ospitati gli sportelli del Registro Imprese e la sede di Assonautica, uffici interni al primo piano, Segreteria Generale e Ufficio del Presidente al secondo piano assieme ad una sala riunioni con 14 posti. Il Palazzo dispone di un patio al piano terra che affaccia direttamente sul Canal Grande e di due terrazze al primo e secondo piano che consentono una bellissima vista su gran parte della città verso il bacino di San Marco.
CONTESTO STORICO E DI ATTUALITA’ IN CUI SI INSERISCE L’INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEDE
Il passaggio dalla sede storica della Camera di Commercio, situata nelle vicinanze di San Marco, alla nuova sede di Ca’ Nova si inserisce in un contesto storico e di attualità molto particolare. Questo processo si è svolto in contemporanea ad importanti cambiamenti economici, sociali e ambientali esterni e ad importanti cambiamenti interni alle Camere di Commercio.
Ricordiamo alcuni momenti storici particolari: la crisi economica del 2011, la crisi del sistema bancario veneto, il tornado in Riviera del Brenta nel 2015, l’”acqua granda” del 2019 e subito dopo la pandemia. Ora affrontiamo la crisi legata ai costi energetici, delle materie prime e la guerra, tornata in Europa dopo 70 anni di pace.
A ciò si aggiunge l’unificazione volontaria delle Camere di Commercio di Venezia e di Rovigo, conclusasi nel 2015, primo accorpamento in Italia tra Camere, alla quale è seguita la necessità di razionalizzare le sedi, uno degli elementi che ha portato alla decisione di vendere la sede storica istituzionale di Venezia, per poi acquisire Palazzo Ca’ Nova come nuova sede legale.
Nel 2016 e nel 2020, sono, inoltre, intervenute due importanti riforme che hanno introdotto nuove funzioni nelle Camere di Commercio:raccordo scuola-lavoro, semplificazione e digitalizzazione, valorizzazione del patrimonio culturale a fini turistici (2016) e Organismo di composizione della crisi d’impresa (2020). Infine, nel 2020, sono stati eletti i nuovi Organi camerali; alla Presidenza è stato nominato Massimo Zanon. Il Dott. Giacomo de’ Stefani ricopre il ruolo di Segretario Generale f.f..
Il processo di razionalizzazione delle sedi sta tuttora continuando. Questo viaggio si concluderà nei prossimi anni con lo spostamento degli uffici di Mestre e Marghera in via Torino a Mestre. In questo periodo, infatti, è attivo il cantiere per la realizzazione della nuova sede in terraferma che, oltre agli uffici camerali, ospiterà anche la Stazione Sperimentale del Vetro. Il nuovo edificio, inoltre, si trova in prossimità della sede di Ca’ Foscari, università con la quale la Camera collabora da moltissimo tempo.
DICHIARAZIONI DELLE AUTORITA’
“Oggi festeggiamo il ritorno della sede legale della Camera di Commercio di Venezia Rovigo in centro storico a Venezia. – afferma il Presidente Massimo Zanon - Venezia è una città che tutto il mondo ci invidia e che, tuttavia, ha un equilibrio fragile, che va preservato. Una città di cui dobbiamo prenderci cura in tutti i suoi aspetti: ambientale, artigianale, storico, culturale, economico e commerciale. Ecco perché il ritorno della sede legale camerale è così importante per la città e per la Camera stessa.”
E continua: “Con più di 132mila imprese iscritte, 124 dipendenti e una superficie territoriale di 4.292,26km, quella di Venezia e Rovigo, è la più grande realtà camerale del Veneto per numero di imprese iscritte. Contribuisce al 21% del valore aggiunto regionale, al 2% di quello nazionale e genera il 10% dell’export regionale. Vanno colte le nuove sfide che ci impone questo importante periodo storico: turismo più sostenibile, utilizzo del digitale al servizio della città antica, riqualificare l’offerta commerciale e ripopolare la città animando l’economia e migliorando la cultura d’impresa, sostenere il passaggio generazionale nei mestieri tradizionali e nelle imprese familiari.
Sul fronte delle infrastrutture, infine, la Camera sarà a fianco della Regione, dell’Autorità Portuale, dei Comuni e delle categorie coinvolti nel grande progetto della ZLS – Zona logistica Semplificata “Porto di Venezia e Rodigino”, per rendere l’area interessata un punto di snodo privilegiato tra Adriatico e Nord Europa, in grado di attrarre investimenti esteri determinanti per il rilancio della competitività del Porto di Venezia, dell’entroterra veneziano e rodigino e del Veneto.
Saranno, inoltre, centrali i rapporti con gli organismi internazionali e le istituzioni culturali della città, a partire dalla neonata Fondazione “Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità”, a sostegno della crescita economica, ambientale, tecnologica e sostenibile di Venezia, in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che incontra in pieno le priorità del sistema camerale in materia di Ambiente e Sostenibilità. Il futuro non ci coglie impreparati.”
“Una nuova sede è anche un nuovo inizio per la Camera di commercio di Venezia Rovigo, che è stata la prima ad accorparsi, indicando una strada a tutto il sistema camerale - commenta il Presidente di Unioncamere Italiana, Dott. Andrea Prete - Alla bellezza di questa location si unisce il pregio della vicinanza alle principali istituzioni territoriali, che consentirà di alimentare ulteriormente lo scambio e la collaborazione diretti allo sviluppo del sistema produttivo.”
“Auguri per questo nuovo inizio e complimenti per quanto rappresentate per l’intera città di Venezia – commenta il Sindaco Luigi Brugnaro - è un vero orgoglio per tutti noi assistere a questo momento e testimoniarvi, con la nostra presenza, la volontà di voler costruire insieme il futuro della nostra Città. Lo stiamo già facendo, ad esempio, battendoci uniti per dare concretezza al grande progetto della ZLS “Porto di Venezia e Rodigino” e riuscire così a portare nuovi investimenti e un concreto rilancio del nostro territorio, oppure, sostenendo assieme quell’importante percorso che, come Comune e Regione, abbiamo avviato per riconoscere a Venezia l’essere “Capitale Mondiale della Sostenibilità”. Grazie per aver scelto di far parte dei soci della Fondazione perché in questo modo avete ribadito le vostre priorità che vedono la crescita in materia economica e tecnologica andare avanti di pari passo con quella ambientale e sostenibile. Grazie ancora a tutti voi e sono sicuro che questa nuova sede sarà un luogo vivo dove le imprese e gli imprenditori troveranno un luogo per discutere, confrontarsi e crescere assieme”
“Il percorso che ci ha portato oggi a Ca’ Nova – aggiunge il Segretario Generale f.f. Dott. Giacomo De’ Stefani – è stato un viaggio importante. La nostra Camera di Commercio si dimostra un ente dinamico, lungimirante, che sa anticipare le risposte che i tempi, di volta in volta, impongono. Ora il nostro impegno continua perché ci aspetta un altro importante traguardo per completare il processo di razionalizzazione: il completamento della nuova sede in terraferma di via Torino a Mestre che sarà un fiore all’occhiello tra gli edifici sostenibili ed energeticamente efficienti. Assieme a questo dovremo continuare a presidiare i servizi all’innovazione, digitalizzazione, formazione scuola lavoro, sostenibilità ambientale per dare il nostro contributo al rilancio del tessuto economico e sociale di Venezia e Rovigo”.
“Nel corso del 2021 – spiega l’Ing. Andrea Giaretto di Tecnoservicecamere s.c.p.a., Direttore dei Lavori di riqualificazione di Palazzo Ca’ Nova - la CCIAA ha avviato un importante intervento di riqualificazione che ha coinvolto l’intero immobile. L’intervento si è focalizzato su importanti tematiche come il contenimento dei costi energetici, l’esigenza di ecocompatibilità ambientale, l’accessibilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche, le nuove modalità lavorative e la conservazione storica ed architettonica del Palazzo. L’edificio è dotato di un moderno sistema di climatizzazione in pompa di calore, di illuminazione artificiale con gestione automatizzata in base alle esigenze lavorative e controllabile da remoto, piattaforma elevatrice ed ascensore ai piani per l’accessibilità. L’intervento restituisce alla città di Venezia un immobile interamente rifunzionalizzato, dotato di circa 600 mq di uffici aperti al pubblico presso i quali la Camera di Commercio torna ad erogare i propri servizi e ad essere un punto di riferimento ed accoglienza per i cittadini e per le imprese anche nel centro storico della città lagunare.”