cs | Presentato oggi a Rovigo il nuovo Laboratorio di Test e Certificazione dei Prodotti da costruzione

- comunicato stampa -

 

Presentato oggi a Rovigo il nuovo Laboratorio di Test e Certificazione dei Prodotti da costruzione

 

1,5 milioni di euro l’investimento messo a disposizione da Regione Veneto, Fondazione Cariparo e Camere di Commercio per la realizzazione. Diventerà polo di riferimento nazionale. 

Durante il convegno di presentazione è stato firmato l’accordo di collaborazione tra t2i e Università degli Studi di Padova per favorire ricerca, progettazione e sviluppo nel campo del comportamento all’incendio dei materiali di costruzione.

 

Rovigo, 17 luglio 2024 – è stato inaugurato oggi pomeriggio il nuovo Laboratorio di Test e Certificazione dei prodotti da costruzione di t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione con un convegno dedicato. Realizzato grazie ad un investimento di 1,5 milioni di eurosostenuto dalla Regione del Veneto, da Fondazione Cariparo e dalle Camere di Commercio di Venezia Rovigo, Treviso Belluno e Verona, diventerà un polo di riferimento nazionale per le prove di reazione al fuoco dei materiali impiegati nell’edilizia.

Il convegno è stato aperto alle 15:30 dai saluti istituzionali di Massimo Zanon, Presidente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, Valeria Cittadin, Sindaco di Rovigo, ed Enrico Ferrarese, Presidente della Provincia di Rovigo.

A seguire sono intervenuti: Gian Michele Gambato, Presidente di t2i, che ha presentato l’iniziativa; Roberto Marcato, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione del Veneto, sul progetto del nuovo Laboratorio; Gilberto Muraro, Presidente della Fondazione Cariparo, con Stefano Baro, Amministratore Unico di Cen.Ser sul ruolo del Cen.Ser come progetto strategico per il territorio; Roberto Santolamazza, Direttore di t2i che ha offerto una panoramica sui servizi offerti dal Laboratorio; Fabrizio Dughiero, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova, con Paolo Gasparetto, Presidente regionale della Federazione Ordini degli Ingegneri del Veneto, sull’importanza della collaborazione tra enti e mondo dell’Università e della ricerca.

Durante il convegno la società del sistema camerale veneto t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione e l’Università degli Studi di Padova hanno siglato un accordo di collaborazione. L’accordo consentirà di sviluppare programmi integrati mirati alla didattica nel campo dell’ingegneria della sicurezza e della ricerca applicata, in particolare nella reazione dei materiali al fuoco.

Gli ospiti hanno potuto, inoltre, visitare il laboratorio apprezzandone le strutture, le attrezzature, i processi in azione ed assistere ad alcuni test sui materiali da costruzione.

 

DICHIARAZIONI

ROBERTO MARCATO – ASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO DELLA REGIONE DEL VENETO

“È davvero una bella giornata perché inauguriamo una struttura di eccellenza del Veneto – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato. Nata dalla collaborazione tra diverse importanti realtà del nostro territorio, si inserisce nella visione di sviluppo economico del tessuto produttivo della nostra regione, costituito da un microcosmo di piccole imprese. Questo Centro consentirà di fare ricerca, di compiere analisi e realizzare sviluppo tecnologico. Il fatto che prenda forma nel Polesine non è casuale: rientra negli obiettivi che la Regione del Veneto ha per questo territorio, che desideriamo diventi competitivo come lo sono altre realtà. Siamo riusciti con grande impegno e determinazione ad ottenere il riconoscimento della ZLS per Porto Marghera e Rovigo, uno strumento di sviluppo straordinario, ora mi auguro arrivi presto il decreto attuativo”.

MASSIMO ZANON – PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA ROVIGO

“Il laboratorio del fuoco è uno dei fiori all’occhiello della nostra Camera di Commercio – commenta Massimo Zanon, Presidente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo - Grazie alla collaborazione con le Università si raggiungono livelli elevatissimi sotto il profilo tecnico e scientifico. Ciò ha un valore economico elevatissimo e rientra nelle finalità dell’ente. Inoltre, il laboratorio ha anche un elevato valore civile consentendo di migliorare la sicurezza della nostra produzione edilizia.”

GILBERTO MURARO – PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE CARIPARO

“Quando, tre anni fa, la Fondazione ha scelto di promuovere il rilancio del Cen.Ser., eravamo mossi dall’intento di rifunzionalizzare questo importante e storico complesso postindustriale, al fine di creare un moderno hub dell’innovazione, della formazione e della cultura – spiega Gilberto Muraro, Presidente di Fondazione Cariparo - L’obiettivo era, ed è tuttora, offrire alla città di Rovigo una spinta propulsiva capace di generare ricadute positive a beneficio dell’intero territorio. Il nuovo laboratorio di test e certificazione dei prodotti da costruzione si inserisce perfettamente in questo percorso di sviluppo. Si appresta infatti a diventare un punto di riferimento per molte imprese della regione, e non solo, offrendo servizi tecnici all’avanguardia – alcuni dei quali unici a livello nazionale – attività didattiche e di ricerca e sviluppo, che potranno poi tradursi in innovazione di prodotto.”

GIAN MICHELE GAMBATO – PRESIDENTE DI t2i

“Con l'inaugurazione di questo nuovo laboratorio, t2i introduce ancora una volta un nuovo standard di eccellenza per la competitività internazionale delle imprese del Nordest - commenta Gian Michele Gambato, Presidente di t2i - Una struttura unica nel panorama italiano, capace di offrire servizi di certificazione e ricerca applicata di primaria importanza, fondamentali per le aziende che desiderano progettare, realizzare e commercializzare, in tutto il mondo, materiali e componenti conformi alle più stringenti normative globali. Grazie alla collaborazione virtuosa con enti di primaria importanza, come le Camere di Commercio, l'Università degli Studi di Padova, la Regione Veneto e la Fondazione Cariparo, oggi diamo quindi un contributo ulteriore al processo di innovazione del nostro tessuto produttivo, consapevoli che proprio dai territori deve partire quella spinta fondamentale per lo sviluppo della nostra economia.”

 

SCHEDA TECNICA

 

LABORATORIO DI TEST E CERTIFICAZIONE DEI PRODOTTI DA COSTRUZIONE

Insediatosi presso l’area del CenSer di Rovigo alla fine del 2023 e operativo a partire dai primi mesi del 2024, il laboratorio di test e certificazione dei prodotti da costruzione di t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione mira a diventare il centro di riferimento nazionale nello studio del Comportamento all’incendio, in particolare nella reazione al fuoco, sulla base di una esperienza maturata in più di 25 anni di attività a fianco delle imprese e di una capacità tecnica, integrata dalle nuove capacità offerte dai nuovi investimenti, che porta ad una copertura completa delle necessità delle aziende.

Attualmente, a Nord Est, è l’unica struttura che può offrire una gamma completa di servizi alle aziende in una chiave one-stop-shop. Con l’integrazione delle nuove capacità di laboratorio sarà possibile offrire una risposta ancora maggiormente personalizzata per le imprese, supportandole nell’affrontare i mercati internazionali all’evolvere delle normative e standard di compliance, in particolare sulla sicurezza e performance di efficienza energetica.

La scelta del sito vuole evidenziare la posizione strategica del Polesine come terra di raccordo tra il Centro Italia, il Nord Est e l’Europa centro orientale. Ne consegue che la logistica, vocazione tradizionale del Polesine, ne risulterà potenziata. Il laboratorio, inoltre, è collocato nelle vicinanze del casello autostradale di Rovigo Nord – Boara.

La presenza diretta sul territorio sarà, dunque, fondamentale per supportare la presenza sui mercati europei ed extraeuropei delle aziende del Nord Est, la cui propensione all’export è nota.

Il laboratorio è strutturato in circa 1200 mq e dotato di impianti di riscaldamento invernale e condizionamento estivo, elemento non comune e di grande qualità per una struttura del genere di queste dimensioni, che assieme agli altri impianti di nuova generazione installati (di aspirazione, di condizionamento, di illuminazione e di gestione degli ambienti) consentiranno di garantire le migliori condizioni ambientali di lavoro dei tecnici e di condizionamento dei campioni.

Le attrezzature del laboratorio offrono la possibilità di eseguire test di materiali e prodotti, quali componenti interni ed esterni, destinati al mondo dell’edilizia per la composizione di soluzioni verticali, come le pareti, od orizzontali, come i soffitti, i tetti ed i pavimenti degli edifici (residenziali, commerciali, direzionali, pubblici e privati). Le stesse sono state selezionate per sviluppare test e validazioni di progetti di ricerca e sviluppomirati alla messa appunto di prodotti e soluzioni innovative ed orientati alla classificazione europea secondo le norme di riferimento.

All’interno del laboratorio sono impiegati tecnici, sia diplomati che laureati, con funzioni precisedefinite dagli schemi internazionali di accreditamento: tecnici addetti alle prove, alla gestione del cliente, ai rapporti con gli istituti di accreditamento (ACCREDIA, Ministero dell’Interno, Ministero dei Lavori Pubblici, Ministero delle Imprese e Made in Italy) e di settore (UNI, CEN, EGOLF, CONFORMA).

Il laboratorio, inoltre, ha avviato (secondo l’accordo firmato oggi, ndr) una collaborazione con l’Università di Padova per lo sviluppo di programmi integrati mirati alla didattica, ad esempio nel campo dell’ingegneria della sicurezza e della ricerca applicata, in particolare nella reazione dei materiali al fuoco.

L’accordo con l’Università di Padova si aggiunge alla collaborazione con il Dipartimento di fisica tecnica dello IUAV – Università di Architettura di Venezia per lo studio del comportamento fisico meccanico dei prodotti architetturali per valutarne le performance in termini di efficienza energetica e comportamento ai cambiamenti climatici.

Il rapporto con l’università ed il mondo della ricerca è fondamentale, per una struttura di questo tipo, sia per essere sempre aggiornati sulle evoluzioni tecnico scientifiche del settore sia per dare un reale servizio integrato alle imprese, così come individuato negli obiettivi della terza missione dell’università.

 

APPROFONDIMENTO SUL CENSER

 

Cen.Ser: da polo fieristico ad hub di innovazione e cultura al servizio del territorio 

Nel 2021 Fondazione Cariparo, Provincia e Comune di Rovigo, Camera di Commercio e Confindustria hanno firmato un accordo finalizzato al rilancio del Cen.Ser.

Il piano di sviluppo iniziale prevedeva il consolidamento della società e la rifunzionalizzazione di questo importante e storico complesso postindustriale, al fine di creare un moderno hub dell’innovazione, della formazione e della cultura. Un percorso che prevedeva il rafforzamento delle attività già presenti e la creazione di nuovi spazi e opportunità per iniziative didattiche professionalizzanti, incubatori/acceleratori di impresa e laboratori di certificazione, con possibilità di ospitare anche imprese tecnologicamente all’avanguardia. Tutto questo con l’obiettivo di creare un ecosistema dell’innovazione in grado di stimolare la creazione di nuove iniziative imprenditoriali e di coinvolgere i giovani.

UN PIANO DA 14 MILIONI DI EURO

Grazie al nuovo assetto Societario il Cen.Ser è stato messo nelle condizioni di affrontare un
corposo piano di investimenti e manutenzioni straordinarie, per un totale di oltre 14 milioni di euro nel periodo 2022-2025 per: acquisti di proprietà (4 milioni di euro), messa in sicurezza del complesso (2,5 milioni di euro), riqualificazione del quartiere (4 milioni di euro) e interventi green (4 milioni di euro).

Grazie a questi interventi, il complesso è diventato più attrattivo, come dimostra la sottoscrizione dei nuovi contratti di locazione con:

  • Adriatic Lng, la prima società a credere nel progetto del nuovo Cen.Ser, che tre anni fa ha installato qui un Work Hub di oltre 1.700 mq.
  • Enaip, che due anni fa ha scelto il Cen.Ser come nuova sede di Rovigo. Inizierà la sua operatività nelle prossime settimane su oltre 2.300 mq di superficie.
  • Aulss 5 Polesana, che l’anno scorso ha trasferito al Cen.Ser 3 corsi universitari di infermieristica.
  • I.T.S. Marco Polo, che ha spostato al Cen.Ser la sua sede rodigina.
  • Università di Padova, che ha scommesso sul futuro del quartiere aumentando la sua presenza di ulteriori 1.600 mq ca., per un totale di oltre 6.500 mq. In quest’ambito rientra la scelta di collocare al Cen.Ser il laboratorio Comet - Coating Materials for Einstein Telescope dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che opera nel campo degli studi sulle onde gravitazionali, e quella ancora in sviluppo riguardante i laboratori del CISAS - Centro di Ateneo di Studi e Attività Spaziali "Giuseppe Colombo".
  • t2i, che ha scelto il quartiere per l’insediamento del nuovo laboratorio di Test e Certificazione dei Prodotti da costruzione, che oggi viene presentato ufficialmente.

A TRE ANNI DALLA FIRMA DELL’ACCORDO

  • Gli spazi locati sono saliti dal 14,1% al 61,6% dei mq disponibili, ovvero 14.886 mq (nel 2023) su 24.169 mq totali.
  • Sono presenti ca. 20 realtà economiche.
  • Quotidianamente il complesso è frequentato da circa 1.650 persone, che a breve diventeranno oltre 2.000.

INNOVAZIONE, MA CON STILE: VERSO LA CREAZIONE DI UN CAMPUS

Insieme all’Università di Padova, è in corso il potenziamento dei servizi ausiliari offerti ai fruitori dell’area. In questo contesto si sta valutando anche l’opportunità di attivare una palestra e un campo sportivo polifunzionale.

È in corso di completamento un viale centrale che percorre longitudinalmente il quartiere, interamente pedonalizzato e strutturato per essere il fulcro della vita e delle relazioni all’interno del complesso, con la messa in opera di tavoli e panchine “tecnologiche”, su piattaforme di bamboo dotate di connessione e prese di ricarica per pc e cellulari.

È inoltre prevista l’installazione di alcune opere d’arte dell’artista rodigino Cesare Zancanaro e una nuova illuminazione dedicata.

Questi interventi sono orientati ad aumentare la vivibilità del quartiere al servizio delle persone che frequentano il Cen.Ser, che potranno usufruire di un’area pedonalizzata di ben 15.000 mq.

Il fine ultimo di tali investimenti è la creazione di un ambiente innovativo, ispirato a quello dei Campus, in cui i fruitori del complesso possano trovare un ambiente fertile per stimolare la creatività e la condivisione di idee.

LE REALTA’ PRESENTI

Il nuovo Cen.Ser hub:

1)     DELL’INNOVAZIONE: Laboratorio di Test e Certificazione dei Prodotti da costruzione di T2i - Incubatore certificato di imprese di t2i - Laboratori dell’Università degli Studi di Padova: Laboratorio TESI per la ricerca nel campo dell’ingegneria manifatturiera, Laboratorio COMET coinvolto nello sviluppo dell’Einstein Telescope | Pop Lab specializzato nella realtà virtuale ed aumentata - IT SENSOR società specializzata nella strumentazione industriale.

2)     DELLA FORMAZIONE Universitaria (Corsi di laurea in Diritto dell’economia, Scienze dell’educazione, Management dei Servizi Educativi e Formazione continua, Infermieristica) e Professionalizzante (Enaip, ITS Marco Polo).

3)     DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO: PUAM, Adriatic LNG.

4)     DELLA CULTURA: Polo Eventi e Fabbrica dello Zucchero.

17/07/2024
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